Napoli, morto dopo lunga attesa in ospedale, l’autopsia: “Ucciso da un’ernia non diagnosticata”
Sono arrivati i primi responsi dalle indagini sulla morte di Eduardo Estatico, il 72enne napoletano deceduto presso l’ospedale San Paolo di Napoli dopo una lunga attesa in pronto soccorso. Il paziente, come ricordano i colleghi de IlMattino, arrivò al nosocomio napoletano per un’influenza. Dopo sei ore di attesa l’uomo è morto a causa di un arresto cardio circolatorio. Fin dal primo momento i familiari dell’anziano hanno voluto vederci chiaro, presentando denuncia ai carabinieri.
Nel registro degli indagati della Procura della Repubblica di Napoli sono finite quattro persone. L’ipotesi di reato è omicidio colposo in cooperazione. Intanto ieri sono arrivate le prime risposte dall’esame autoptico. La salma del 72enne è stata esaminata dal pool di consulenti individuati dal pubblico ministero. L’avvocato Michele Tarasco, difensore della famiglia Estatico, ha nominato come consulente tecnico medico legale Antonio Saggese.
Secondo quanto riferito dal nipote del 72enne, Salvatore Estatico, ascoltato da ilMattino, “dall’autopsia sarebbe stato rilevato a livello inguinale destro un’ematoma perilipomatoso come da ernia inguinale strozzata recidivata, non diagnosticata e non tempestivamente trattata“. Per il momento sarebbe questa la complicazione che avrebbe portato alla morte dell’uomo 72enne. Nei prossimi giorni si svolgeranno indagini più approfondite sugli esami istologici sia a livello intestinale che generale.
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