Napoli, mattinata di disagi per chi sceglie il trasporto pubblico: Anm, Eav e Ctp in scopero
E’ iniziato questa mattina (21 gennaio) alle 9 lo sciopero nazionale del trasporto pubblico locale, indetto dai sindacati Cgil, Cisl e Uil con Faisa Cisal e Ugl-Fna.
Le sigle sindacali hanno appoggiato i dipendenti che intendono esprimere dissenso sulle possibili nuove norme europee in tema di tempi di guida e riposo.
In particolare, a Napoli lo stop riguarderà Anm (metro, funicolari, autobus), Eav (cumana, circumvesuviana, autobus) e Ctp. Durerà dalle 9 alle 13, ma sono previste alcune fasce di garanzia.
L
’Anm, Azienda Napoletana Mobilità, ha informato la propria utenza che l’ultima corsa delle funicolari sarà effettuata alle 9:20, e dopo lo sciopero si riprenderà alle 13:20. La linea 1 della metropolitana effettuerà l’ultima corsa alle 9:14 (Piscinola-Garibaldi) e alle 9:18 (Garibaldi-Piscinola). Prima corsa garantita alle 13:08 (da Piscinola) e alle 13:48 (da Garibaldi). I bus si fermeranno a mezz’ora dall’inizio dello sciopero e il servizio tornerà regolare mezz’ora dopo la fine (alle 13:30 circa).
CTP avvisa la Clientela che per il giorno 21 gennaio 2019 è stato proclamato delle OO.SS. Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Cisal lo sciopero generale di TPL di 4 ore per le seguenti motivazioni:
- Proposta di modifica al regolamento CE 1073/2009 che stabilisce norme comuni per l’accesso al mercato internazionale dei servizi di trasporto effettuati con autobus;
- modifiche al regolamento n. 561/06;
Sarà comunque garantito il servizio di trasporto pubblico nelle fasce orarie: 5.00-8.00 e 16.30-19.30
L’ elenco delle corse con i relativi orari sono riportati nella sezione Servizio Ordinario del presente sito web. L’ultimo sciopero dei lavoratori CTP, effettuato in data 6 novembre 2018 e proclamato da GGIL, CISL, UIL, UGL ha registrato un’adesione del 8.53% CTP si scusa per i disagi che potrebbero verificarsi.
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