Napoli-Liverpool, festa macchiata da un’aggressione ai tifosi Reds: ferito ringrazia i medici del Cardarelli
L’atmosfera che ha accompagnato Napoli-Liverpool era stata così bella che a fine partita c’è stata una grande sportività da parte di Klopp e dei calciatori Reds che hanno esaltato la prestazione dei rivali nonostante un episodio dubbio sul rigore subito. Purtroppo la festa è stata rovinata dai soliti incivili che sfruttano il tifo come pretesto per dare sfogo alle proprie frustrazioni. Un gruppo di tifosi ha infatti raccontato a Liverpool Echo di aver subito un’aggressione da parte di ultrà azzurri: “Ci eravamo fermati a bere qualcosa prima di tornare a casa. Poco dopo aver pagato il conto del bar abbiamo visto circa 10 scooter che correvano verso di noi. Avevano i volti coperti dalle sciarpe. Sono saltati giù dalle loro moto e si sono diretti verso di noi impugnando delle cinture. E’ successo tutto in pochi secondi. Un ragazzo è stato colpito ed è in ospedale. È la seconda volta che vengo a Napoli in trasferta. Non tornerò mai più.”
Ad accompagnare in ospedale il tifoso aggredito è stato il CEO del Liverpool Peter Moore che ha ringraziato il personale del Cardarelli a nome del ferito:
“Il personale dell’ospedale e la polizia hanno aiutato Steven e sono stati molto collaborativi. È stato visitato e sarà monitorato per tutta la notte. Mi ha chiesto di ringraziare tutti per la preoccupazione e l’affetto dimostrato”.