Quindici persone denunciate, tredici siti sequestrati: questi alcuni dei risultati finora emersi nell’ambito di un’operazione straordinaria di contrasto al trasporto e allo smaltimento abusivo di rifiuti sul territorio di Afragola nell’area a nord di Napoli
L
’operazione è stata disposta dall’incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi nella regione Campania, Gerlando Iorio, d’intesa con il presidente di ANCI Campania e sindaco di Afragola, Domenico Tuccillo. In campo 36 equipaggi, con circa 100 unità appartenenti a Esercito Italia, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza (Reparto Aeronavale), Arpac, Polizia Locale e Metropolitana. Sono stati effettuati numerosi controlli nelle attività imprenditoriali e commerciali del comprensorio: in particolare in 10 siti destinati alla vendita di materiale edile, in due dei quali si svolgeva illecitamente lo stoccaggio e riciclaggio dei rifiuti malgrado fosse stato sequestrato in passato.
Sono state riscontrate irregolarità rispetto a 18 delle attività controllate, in particolare per 8 attività di rivendita di materiale edile è stata rilevata anche lo stoccaggio illecito di materiale di risulta la cui lavorazione abusiva avveniva anche su estese aree private. Lì sono state riscontrate anche tracce di pregresse bruciature, mentre due delle tre autocarrozzerie, la falegnameria, l’officina meccanica, l’attività di verniciatura di materiale in legno ed una delle tre attività di recupero e vendita di indumenti usati sono state sequestrate in quanto prive delle prescritte autorizzazioni, quindi gestite abusivamente. Inoltre anche le regole sulla sicurezza sul lavoro non erano applicate. L’attività di controllo è avvenuta a Castel Volturno e Giugliano in Campania e, più recentemente, a Marcianise, dove è ancora in corso.
Lascia un commento