Fermati due fratelli dopo mesi di latitanza
D
ue fratelli di 22 e 28 anni originari di Ponticelli, già noti alle forze dell’ordine, sono stati fermati, perchè secondo le accuse, avrebbero ucciso E. E. e tentao di uccidere anche D. R., azioni avvenute 26 aprile nel rione Conocal.
Le indagini condotte dalla Dda di Napoli, avrebbero visto le cause dell’omicidio nel contrasto tra bande di giovani per il predominio ed il controllo della zona.
Il giorno prima dell’omicidio era stato incendiato lo scooter dei due ragazzi accusati all’interno di un palazzo e le cui fiamme avevano interessato l’intero stabile popolare rendendo inigibili alcuni appartamenti.
I due fratelli quindi si sarebbero vendicati contro chi avevano individuato come colpevoli dell’accaduto.
I giovani si erano resi irreperibili sin dalla sera dell’agguato, infatti si erano nascosti nella zona di Castel Volturno e subito dopo erano stati ospitati in una zona di Poggioreale per poi passare, a inizio giugno, in altra abitazione dello stesso quartiere.
Verso la fine di giugno le strade dei due fratelli in fuga si erano divise per poi ritornare insieme all’inizio di luglio a Scalea.
Dopo accurate indagini, i due sono stati rintracciati e bloccati dai carabinieri, convalidando il fermo e disposto per i due la custodia in carcere.
Dionisia Pizzo
Fonte: ilmattino
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