Napoli, droga e cellulari nascosti nelle suole delle scarpe: la scoperta nel carcere di Secondigliano
Avevano provato ad eludere la sorveglianza della polizia penitenziaria del Carcere di Secondigliano nascondendo droga e cellulari all’interno delle suole delle scarpe. Ma per loro sfortuna non ci sono riusciti: il pacco destinato ad un detenuto della struttura detentiva di Napoli è stato intercettato e sequestrato. All’interno delle suole sono stati rinvenuti 100 grammi di hashish e 2 micro cellulari. Si tratta di telefonini particolari, piccoli quanto un accendino, molto “di moda” tra i detenuti per la facilità con la quale possono essere reperiti e nascosti, ma anche per il loro prezzo molto economico. Su internet è possibile acquistarli per poco più di veti euro. Modelli simili, riportano i colleghi di Fanpage.it, sono stati sequestrati nelle carceri di tutta Italia. Lo scorso gennaio un detenuto del carcere di Poggioreale era riuscito anche ad ingoiarne uno per paura che gli venisse sequestrato durante dei controlli nella cella. Ad accorgersene sono stati i medici dopo che l’uomo aveva accusato forti dolori allo stomaco.
L
a polizia penitenziaria, che quasi quotidianamente sventa tentativi di introduzione di oggetti e sostanze illegali, ha chiesto che venga varata una legge apposita per punire questo tipo di comportamento illecito.
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