Napoli, dietro il sabotaggio del Vecchio Pellegrini potrebbero esserci degli infermieri: “Siano licenziati!”
Da mesi ormai i sospetti di un sabotaggio in corso all’interno delle strutture ospedaliere napoletane si erano fatti sempre più insistenti. Oggi ci sarebbero i primi indizi che suggerirebbero che dietro questa operazione diffamatoria potrebbero esserci alcuni infermieri. L’ultimo caso registrato è stata la sospetta infestazione da blatte all’interno dei bagni dell’Ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli: “Negli ospedali campani non c’è posto per truffatori, ricattatori, sfaticati e furbetti di ogni sorta. Se i sospetti avanzati dall’inchiesta aperta al Vecchio Pellegrini sul caso delle blatte ritrovate nei bagni come racconta il Mattino dovesse confermare le responsabilità di alcuni soggetti appartenenti al personale infermieristico, l’unica soluzione è il licenziamento immediato”. Lo ha affermato il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione Sanità.
“Non consentiremo che pochi irresponsabili infanghino l’immagine di migliaia di infermieri che nelle nostra regione lavorano con professionalità e passione – ha proseguito Borrelli – e soprattutto non consentiremo che nei nostri nosocomi possano essere messi in campo comportamenti ricattatori sulla pelle dei pazienti e delle loro famiglie che troppe volte, negli ultimi tempi, hanno subito danni e disagi causati da episodi sui quali è bene far luce fino in fondo. Per trovare i responsabili ma non solo. Bisogna risalire a chi c’è dietro di loro per fare pulizia radicale”.
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