La scusa era l’acquisto di un nuovo PC
Nella mattinata di martedì la sala operativa della Questura di Napoli ha ricevuto una chiamata da un anziano, il quale aveva ricevuto due telefonate sospette. Una prima di un “presunto” nipote il quale gli aveva chiesto di preparare Euro 1.200,00 per pagare un pezzo del Pc e la seconda di un “presunto” corriere che sarebbe arrivato a breve per la consegna del pezzo del Pc e l’incasso dei soldi.
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ell’immediato la Questura ha inviato due volanti: una del commissariato di Commissariato Arenella e e l’altra di quello di Chiaiano che hanno raggiunto l’abitazione dell’anziano.
I militari hanno atteso l’arrivo del corriere il quale si è materializzato dopo pochi minuti arrivando con uno scooter. I poliziotti sono intervenuti subito dopo lo scambio soldi-merce bloccando l’uomo. Si trattava di un napoletano di 23 anni, arrestato per il reato di truffa aggravata. Gli agenti hanno quindi restituito il denaro all’anziano uomo e sequestrato invece il pacco dello scambio.
Inoltre, il 23enne aveva con se un altro pacco che sarebbe stato presumibilmente utilizzato per mettere a segno una nuova truffa.
Stamattina il giovane arrestato è in attesa del giudizio direttissimo.
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