Napoli, un carabiniere suicida nel tribunale: ecco la vicenda
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hoc a Napoli: un maresciallo dei carabinieri in servizio presso il reparto servizi magistratura del Tribunale di Napoli si è ucciso al 29esimo piano della Torre A del palazzo di giustizia. L’uomo, 45 anni, residente in provincia di Caserta, si è sparato un colpo di pistola alla testa con la pistola d’ordinanza ed è morto all’ospedale Cardarelli, dove era stato trasportato già in condizioni disperate in eliambulanza.
Un gesto assurdo, a cui non si riesce a dare una spiegazione. Il carabiniere non ha lasciato biglietti per spiegare il suo gesto. Le forze dell’ordine investigando e parlando con i vari parenti e amici, hanno potuto appurare che forse alla base del suicidio ci sarebbero motivi familiari, infatti da alcuni mesi l’uomo, che aveva prestato servizio anche al nucleo informativo del comando provinciale, si era separato dalla moglie. Probabilmente è questa la motivazione, ma non ne sono ancora certi gli investigatori. Il gesto è avvenuto sotto gli occhi di tutti coloro che si trovavano in tribunale questa mattina.
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