Napoli, blitz antidroga della Polizia: pusher tentano la fuga attraverso i tombini
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li agenti della Polizia di Stato del Commissariato San Giovanni Barra, Napoli, hanno arrestato G. Di Mase, 20enne ritenuto responsabile di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.
Durante l’operazione sono stati fermati tre ‘clienti’ trovati in possesso di dosi di cocaina. Per loro è scattata la sanzione ai sensi dell’art. 75 della Legge 309 del 90, quali consumatori di  sostanza stupefacente.
L’irruzione è stata resa particolarmente difficile dalla conformazione architettonica degli edifici del quartiere e dalla presenza di vedette. Lo scambio di soldi e droga avveniva nell’edificio D di via Alveo attraverso una feritoia installata abusivamente.
L’appostamento fatto ieri pomeriggio ha consentito di comprovare la presenza di una nuova piazza di spaccio.
Certi dell’illecita attività posta in essere, i poliziotti hanno fatto irruzione nell’appartamento del pusher il quale ha tentato  di sottrarsi al controllo scappando, con altre tre persone, attraverso un tombino che collegava l’edificio D con l’edificio B.
Il tombino però, era controllato dai poliziotti che sono riusciti a fermarlo, mentre gli altri tre soggetti sono riusciti a scappare e far perdere le loro tracce.
Il De Mase è stato arrestato ed accompagnato prima presso le Camere di sicurezza della Questura per essere poi tradotto presso il carcere di Poggioreale, come disposto dall’autorità giudiziaria.
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