Napoli, aumentano i casi di Hiv: ragazzi sotto i 30 anni i più colpiti
Napoli, sono aumentati i casi di Hiv, soprattutto nel 2017. A diffondere i dati è Massimo Sardo, dirigente dell’Azienda ospedaliere dei Colli, che comprende il Monaldi, il Cotugno e il Cto. Nel 2017, rispetto all’anno precedente, i casi di Hiv sono aumentati del 20%: ad essere maggiormente colpiti i giovani sotto i 30 anni. Il dato più allarmante, però, è che nonostante la massiccia informazione in merito alla malattia, ad essere colpiti sono i più giovani, i ragazzi sotto i 30 anni.
Sardo ha dichiarato: “Molti dei ragazzi che arrivano da noi hanno meno di 30 anni e se riuscissimo sempre ad intercettare i nuovi contagi in modo precoce scopriremmo che l’età del contagio è anche più bassa considerando che ci si espone al rischio di contagio il più delle volte con l’inizio dell’attività sessuale” .
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l direttore dell’Azienda ospedaliera dei Colli ha anche spiegato che oltre la meta dei pazienti arriva in osservazione già in fase avanzata di infezione. Di conseguenza, questo evidenzia come il test per l’Hiv è una scelta spesso tardiva e che pertanto sono ancora necessarie campagne informative per far conoscere la malattia e combattere allo stesso tempo episodi discriminatori ancora oggi presenti. Ma, dalle recenti ricerche è emerso che , in Italia, in questi ultimi anni, i casi di Hiv sono aumentati e non diminuiti, come si potrebbe pensare, data l’innovazione medica ed informativa.
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