Napoli, attiviste in piazza contro i gazebo per le firme del decreto Pillon sull’affido condiviso
Tensione e scambio di offese a Napoli durante una protesta delle attiviste de #NonUnaDiMeno, contrarie al ddl Pillon, il decreto che tra le altre cose prevede l’azzeramento dell’assegno di mantenimento e l’affidamento condiviso dei figli nelle coppie separate.
Le attiviste, giunte davanti ad un gazebo in piazza Trieste e Trento, hanno iniziato a urlare slogan e distribuire i loro volanti in cui si evidenziano le criticità di tali provvedimenti.
Le contestatrici che hanno aderito alla giornata nazionale di protesta al senatore Pillon, si sono presentate davanti al gazebo provocando la reazione dei promotori del movimento dell’uguaglianza genitoriale che l’anno accusate di ostacolare la loro iniziativa.
Dopo alcuni momenti di tensione, riferisce ilMattino, la situazione è tornata alla calma grazie anche all’intervento di due agenti della polizia municipale.
Poco meno di un mese fa il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle Pari Opportunità e alle Politiche Giovanili Vincenzo Spadafora aveva pubblicamente dichiarato: “Non possiamo accettare la proposta del senatore Pillon così come è stata formulata”.
Ieri l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, Filomena Albano, la quale da tempo ha chiesto di essere ascoltata dalla Commissione Giustizia del Senato, che ha all’esame il disegno di legge Pillon, ha spiegato che “il testo presenta criticità, in particolare la divisione paritetica dei tempi di permanenza del figlio presso ciascun genitore”.
Le attiviste di #NonUnaDiMeno, promotrici di numerose iniziative a difesa dei diritti delle donne, saranno nel pomeriggio protagoniste, così come in altre città italiane, di una manifestazione di protesta al ddl Pillon in piazza San Domenico Maggiore.
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