Napoli, arriva la tassa d’ingresso per i bus turistici: dovranno pagare 100 euro al giorno
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apoli, rivoluzione nella questione traffico e viabilità cittadina: il Comune si prepara a varare la Ztl per i bus turistici; questo significa che per entrare in città , gli autobus turistici, dovranno pagare una tassa di 100 euro al giorno, per poter circolare tutta la giornata per la città . Iniziativa del tutto nuova per Napoli, ma non per le altre grandi città turistiche dell’Italia, dal momento che per Roma, Milano, Firenze o Venezia, questa era un’iniziativa già in uso.
Il costo però varia: quasi 100 per i bus superiori a 9 posti, con una differenza di prezzo a seconda della tipologia del mezzo, inoltre sarà possibile avere degli sconti per per gite scolastiche e hotel, e la possibilità di fare anche abbonamenti annuali. I costi non sono eccessivi come si pensa, ma in linea con quelli delle altre grandi città turistiche. Ad esempio, a Roma la tassa d’ingresso per la Ztl dei bus turistici è di 160 euro al giorno per i pullman fino a 8 metri e di 200 euro per quelli superiori, a scalare fino a 93 e 117 euro dal quarto giorno in poi, con abbonamenti annuali da 1.500 e 2.300 euro. Invece a Milano, il costo del permesso giornaliero oscilla da 40 a 100 euro. A Venezia da 150 a 400 euro al giorno, a seconda del periodo stagionale e della tipologia di veicolo. Sembrerebbe più cara Firenze, dove il tagliando può costare dai 160 ai 660 euro al giorno.
Questa iniziativa è ancora in fase di preparazione: si lavora per inserire la nuova Ztl dei bus turistici e il tariffario all’interno del Pums, il Piano Urbano mobilità sostenibile, approvato in giunta nel 2016. Al momento si è in attesa della Vas, la Valutazione Ambientale Strategica, degli uffici. L’idea è quella della creazione di una Ztl per i Bus turistici, che include la formazione di aree attrezzate per i bus e la realizzazione di infopoint. Inoltre l piano prevede il controllo sulle entrate e sulle uscite dei mezzi.
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