Napoli, anziano aggredito da baby gang: la vicenda
N
apoli, ritornano gli episodi di violenza perpetrati dalle baby gang, o forse non avevano mai smesso di esserci. Il fatto è avvenuto martedì scorso, 13 febbraio, in prima serata a Barra. Un uomo di 72 anni, come suo solito, stava portando il suo cane a passeggio, nei paraggi del parco di Villa Letizia, zona est di Napoli. Il fatto è accaduto intorno alle 19:30. Vicino al parcheggio della struttura pubblica insiste un gruppo di giovani, anzi giovanissimi. Avranno tra i 13 e i 15 anni stando al racconto della vittima. Mentre il 72enne stava passeggiando in compagnia dell’animale alcuni della banda iniziano a insultarlo. Prese in giro, parolacce, offese varie. L’uomo fa finta di nulla, fa come se non fosse lui il bersaglio del gruppo composto da una ventina di ragazzini. Sempre tenendo stretto tra le dita il guinzaglio dell’amico a quattro zampe, F. si dirige verso il parco cercando di allontanarsi dalla baby gang. Ma non ha modo di farlo: gli si avvicinano in sella al motorino, sfrecciano a tutta velocità per mettergli paura.
Ciò che più sconvolge è che la zona è abitata, ma a quanto pare, proprio quella sera, nessuno si era accorto di niente. F. decide, quindi, di rientrare a casa per evitare il peggio. Ma non finisce qui: i ragazzini iniziano a lanciargli contro delle pietre recuperate dal vicino parco e lo colpiscono più volte ma, per fortuna, i vestiti evitano ferite o contusioni. Non si accontentano. Quando mancano pochi metri dall’abitazione dell’uomo lo accerchiano. Uno di loro, avendo tra le mani un tubicino di ferro recuperato in strada, lo colpisce alla testa, più volte. «Prendi pure il cane» dice, in dialetto, un coetaneo istigando il giovane alla violenza anche contro l’animale. Minuti di vero terrore per l’uomo che inizia a sanguinare copiosamente alla testa. Intanto i giovani si allontanano. Il 72enne è riuscito però a chiedere aiuto: una volante della Polizia di Stato lo ha raggiunto sul posto insieme all’ambulanza.
L’uomo è stato trasportato all’ospedale Betania di Ponticelli dove gli è stata refertata una profonda ferita della fronte con lesione della teca cranica e notevole sanguinamento e altre ferite alla testa, con una prognosi di quattordici giorni. Il giorno dopo l’uomo ha sporto formale denuncia alla stazione dei Carabinieri di Barra per quanto accaduto. Non si è a conoscenza di episodi simili i zona; l’uomo non ha potuto riconoscere i suoi aggressori in quanto era tardi e la strada troppo buia.
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