Napoli, altra notte di fuoco per i Camaldoli: residenti costretti a chiudersi in casa a causa dell’aria irrespirabile
Napoli – Notte insonne per i residenti di Pianura e Soccavo, costretti a chiudere balconi e finestre a causa della coltre di fumo sprigionata dall’incendio che da quasi tre giorni imperversa sulla collina dei Camaldoli. Nei due quartieri l’aria è irrespirabile. Le operazioni di spegnimento sono tutt’ora in corso, con diverse unità dei Vigili del Fuoco dispiegate per circoscrivere e controllare il perimetro interessato dal rogo, supportate dagli elicotteri antincendio.
A raccogliere l’appello dei cittadini sono stati il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il consigliere del Comune di Napoli Marco Gaudini (Il Sole che Ride): “Dopo il vasto rogo di ieri, un nuovo incendio è esploso ai Camaldoli. E’ il secondo episodio in meno di 24 ore, è chiaro che c’è qualcosa che non va. Ieri bruciò una grossa fetta di vegetazione, con lo colonne di fumo che raggiunsero, con il loro odore acre, anche il centro abitato. Sono stati nuovamente allertati in tempo reale i vigili del fuoco per sedare al più presto le fiamme e limitare i danni sia alla vegetazione che ai cittadini. E’ chiaro, però, che serve un’indagine approfondita per capire cosa abbia scatenato i due roghi in un lasso di tempo così breve. Seguiremo attentamente la vicenda per far luce sulla situazione”.
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