Napoli, proprietario di un albergo denuncia l’inciviltà e l’invivibilità di Napoli, dove i turisti devono fare lo slalom tra siringhe di drogati e scippatori
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apoli, sarà pure vero che è una città accogliente, che c’è il mare, il sole, la pizza e il buon cibo, e sarà anche vero che quest’anno è stato registrato un boom di turisti durante le festività, ma è anche vero che le problematiche ci sono e si vedono. Come quelle di cui parla un albergatore di Napoli, il cui albergo è situato in via Nolana 35. La zona in cui si trova l’albergo, nei pressi di Piazza Garibaldi e Corso Umberto, è difatti da diverso tempo presa d’assalto da scippatori, venditori abusivi e tossicodipendenti. Proprio di fronte alla struttura è sempre più frequente il mercato abusivo di extracomunitari che prendono la merce dai rifiuti e la rivendono occupando il suolo pubblico, ma il problema nasce nel momento in cui gli stessi iniziano a litigare con bottiglie di vetro e coltelli, creando il panico tra i turisti. Inoltre ormai è all’ordine del giorno trovare tossicodipendenti che, incuranti del passaggio di persone, si preparano comodamente la propria dose per poi iniettarsela, lasciando siringhe e sangue lungo la strada. Per non parlare del problema dei senza tetto, che occupano spesso le entrate degli alberi per ripararsi e usano la strada come loro latrina personale, spesso defecando anche in pubblico, davanti ai passanti. L’albergatore ha affermato di aver più volte chiesto alle autorità di prendere provvedimenti, ma ci sono stati solo interventi sporadici. La situazione ormai sta degenerando e la zona di Piazza Garibaldi, che non era mai stata davvero molto sicura in passato, ora sta diventando impraticabile. Purtroppo anche a causa di recensioni negative per la posizione, gli alberghi in quella zona stanno riscontrando un calo nelle prenotazioni.
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