16.1 C
Castellammare di Stabia

Napoletani scomparsi in Messico, “collega” ritrovato morto: le vicende potrebbero essere legate

LEGGI ANCHE

Napoletani scomparsi in Messico, “collega” ritrovato morto: le vicende potrebbero essere legate

Alessandro De Fabbio, 32 anni, napoletano è stato ammazzato a colpi di arma da fuoco a bordo della sua auto in Messico. E’  stato tucciso da un colpo d’arma da fuoco all’addome, a Tepechitlan, nello stato di Zacatecas, in Messico. Ad annunciarlo è stata la procura dello stato, citata dalla stampa messicana, fra cui El Universal.  Secondo quanto emerso, a circa 350 metri dal ritrovamento del cadavere del 32enne, è stata rinvenuta una auto Honda grigia abbandonata, noleggiata a Città del Messico.
Un nuovo giallo dopo la scomparsa di tre napoletani in Messico che da mesi tiene in apprensione le famiglie che ora temono il peggio dopo i nuovi sviluppi: forse le due vicende sono legate, riferisce laRepubblica.
De Fabbio, infatti, vendeva motoseghe elettriche e gruppi elettrogeni in giro per il Messico, proprio come Antonio Russo, il figlio Raffaele e il nipote Vincenzo Cimmino, scomparsi il 31 gennaio scorso a Tecalitlàn, nella regione di Jalisco.
A fine settembre l’avvocato delle famiglie dei tre uomini aveva annunciato l’intenzione della procura di Napoli di presentare una rogatoria internazionale per chiedere di interrogare in video conferenza le cinque persone arrestate in Messico ritenute coinvolte nella loro scomparsa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Carrarese – Juve Stabia (0-0): Il podio e il contropodio gialloblù

I migliori e i peggiori nelle fila stabiesi dopo il pareggio con i toscani allenati da Calabro
Pubblicita

Ti potrebbe interessare