L
a moglie è convinta che il marito sia stato ucciso, in più sulla nave Msc Giannina sono state ritrovate macchie sospette, probabilmente si tratterebbe di sangue. Sta diventando sempre più macabro il giallo sulla scomparsa del comandante ucraino Juri Kharytonov, di cui si sono perse le tracce mentre la nave circumnavigava tra Calabria e Genova.
Le indagini sono condotte dalla polizia di frontiera, dalla capitaneria e dalla squadra mobile. Gli investigatori inizialmente avevano vagliato l’ipotesi che l’uomo fosse caduto in mare, ma dopo l’esame del luminol e ritrovamento di macchie ambigue tutto cambia. L’arco temporale in cui il comandante 54enne è sparito è stato ridotto tra la sera di giovedì e l’alba venerdì.
Non si esclude nessuna ipotesi. Si aspettano intanto i risultati dei rilievi scientifici e la comparazione con i DNA degli altri membri dell’equipaggio.
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