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Castellammare di Stabia

Moto, Fenati: Chiedo scusa, non sono stato un uomo”

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Ecco quanto dichiarato dal pilota Renato Fenati a seguito del gesto folle commesso durante la gara della Moto2

Chiedo scusa a tutto il mondo sportivo. Questa mattina, a mente lucida, avrei voluto che fosse stato solo un brutto sogno. Penso e ripenso a quei momenti, ho fatto un gesto inqualificabile, non sono stato un uomo!”. Renato Fenati ammette così la responsabilità nel gesto folle a Misano e chiede scusa. “Le critiche sono corrette e comprendo l’astio nei miei confronti – dice il pilota sul suo sito -. È uscita un’immagine di me e dello sport tutto, orribile. Io non sono cosí, chi mi conosce bene lo sa”.

“Possiamo comunicare che il Marinelli Snipers Team rescinde il contratto con il pilota Romano Fenati per il suo comportamento antisportivo, inqualificabile, pericoloso e dannoso per l’immagine di tutti”. Arriva la decisione di mandar via dal team di Moto2 il pilota marchigiano dopo la follia in pista di ieri, con la mano sul freno della moto di Manzi. “Con rammarico dobbiamo constatare che il suo gesto irresponsabile ha messo in pericolo la vita di un altro pilota e non può essere scusato in alcun modo”.

”Il pilota – aggiunge la scuderia della Moto 2 – da questo momento, non parteciperà mai più ad una gara con il Marinelli Snipers Team. Il team, la Marinelli Cucine stessa, la Rivacold, tutti gli altri sponsor della squadra e tutto il gruppo di persone che lo ha sempre appoggiato, si scusano con tutti i tifosi del Motociclismo mondiale”. ”Il team – come fatto sapere da una comunicazione precedente – si dissocia da quanto espresso dal suo pilota di Moto2 e si scusa con il mondo dello sport per il pessimo esempio, con gli sponsor per l’immagine data, con i tifosi tutti per la delusione”. (ANSA)

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