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ara da incubo a Viterbo per la Juve Stabia che oggi ha perso con un risultato pesante e netto contro il Monterosi Tuscia.
Fin dall’inizio le Vespe non hanno mai dato l’impressione di essere in partita, fisicamente provati senza mai costruire manovre degne di tal nome per impensierire gli avversari. Non c’e’ stato un settore del campo nel quale la squadra abbia costruito gioco o che abbia dato sicurezza, insomma un deciso passo indietro sul quale bisognerà riflettere e lavorare molto in settimana.
I volti ai calciatori gialloblè dopo Monterosi Tuscia – Juve Stabia:
Dini 5: E’ sembrato poco reattivo in piu’ di una circostanza non riuscendo a chiudere adeguatamente e di conseguenza regala qualche insicurezza di troppo complice una difesa distratta.
Donati 5: Ha sofferto e non poco la pressione sulla sua fascia di competenza non riuscendo a dare neanche il contributo in fase di costruzione, correndo spesso a vuoto.
Troest 4,5: Giornata da dimenticare per il vikingo stabiese, e’ palese come si sia trovato sempre in ritardo sull’avversario di turno e di come abbia creato imbarazzo all’intera difesa.
Caldore 5: Si vede arrivare avversari dapperttutto, spesso in ritardo in un primo tempo nero. Nella ripresa sembra recuperare un po’ ma alla fine si arrende alla domenica nera in terra laziale.
Panico 5: Non si ripete su quella fascia, costruisce poco e subisce tanto, non trova modo di rendersi pericoloso e in fase difensiva e’ in una netta giornata no.
Davi’ 4,5: Un pesce fuor d’acqua, non trova la quadra in un centrocampo totalmente in balia dell’avversario, cerca di dare il solito contributo ma oggi non e’ giornata.
Altobelli 4,5: Anche lui soffre il poco spazio disponibile nel settore nevralgico del campo, aggredito puntualmente non trova spazi utili per la manovra.
Schiavi 5: Tocca tanti palloni che pero’ non producono niente di buono, finisco tutti nella fitta rete degli avversari che non concedono nulla .
Bentivegna 5,5: E’ l’unico che fa movimento e crea qualche pericolo in avanti saltando l’uomo e andando a concludere pericolosamente in una buona circostanza, poi si arrende fisicamente.
Stoppa 5,5: Dopo un anonimo primo tempo nella ripresa cerca di dare velocita’ e crea anche qualche buona chance anche se il tutto si perde in una collettiva domenica da dimenticare.
Eusepi 5: Poche le occasioni per re umberto che in ogni caso e’ stato uno dei pochi ad inpensierire il pur bravo portiere avversario, andato per ben 3 volte vicino alla marcatura, ma oggi non era giornata.
Scaccabarozzi (dal 46’) 5: Porta dinamismo e voglia di fare, ma alla lunga si scontra con un atteggiamento poco propositivo della sua squadra e lentamente si spegne anche lui
Della Pietra (dal 65’) 5: Non si fa notare piu’di tanto, cerca di dare velocita’ alla manovra ma con scarsi risultati.
De Silvestro (dal 65’) 5: Cerca di sfruttare l’occasione, parte sgusciate e propositivo per i compagni e la manovra, ma dura poco.
Evacuo ( dal 85’) s.v.
Guarracino ( dal 89’) s.v.
Mr. Novellino 4,5: Alla fine e’ risultata presuntuosa l’idea di continuare a scegliere gli stessi interpreti per la quarta gara consecutiva, perche’ sono sembrate chiare come la luce del sole le difficolta’ fisiche e di concentrazione di alcuni uomini chiave nello scacchiere gialloble’ e che hanno fatto saltare il banco fin da subito, con un approccio molle e inconsistente difronte ad un avversario che con il minimo sforzo sciorinando un calcio semplice e organizzato pressando a tutto campo, ha messo in evidente difficolta le vespe mai entrate in gioco se non quando il Monterosi ha rallentato concedendo spazi.
Non campioni prima non brocchi dopo, ma qual’e’ la vera Juve Stabia? Sara’ una lunga settimana di lavoro duro per tutti, meditando sugli errori fatti e di come rimediare agli stessi.
A cura di Giovanni Donnarumma