I Legumi sono una famiglia di piante dell’ordine delle Fabales e costituiscono l’unica fonte adeguata di proteine che si può trovare nel mondo vegetale.
L
a malnutrizione è un grave problema che affligge tante popolazioni che si alimentano male e poco. Specie i bambini non as sumono le quantità di proteine necessarie per uno sviluppo sano. Carne, latticini, pesce sono alimenti costosi che le popolazioni povere non possono permettersi. L’unica fonte adeguata di proteine la possono trovare nel mondo vegetale. Non a caso l’ONU e la FAO hanno proclamato il trascorso anno 2016 come “Anno Internazionale dei Legumi”, allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui benefici nutrizionali dei legumi nel contesto di una produzione di cibo eco-sostenibile. L’intento di questa iniziativa internazionale era quella di far crescere la produzione mondiale dei legumi, che sono adatti a germogliare anche in terreni aridi. Inoltre, le coltivazioni delle piante leguminose hanno il vantaggio di arricchire i terreni di benefiche sostanze azotate. Invece che impoverirli come fanno le altre colture. Non è poco. Scopo ultimo, ovviamente, era quello di promuovere un maggior uso dei legumi nell’alimentazione umana. Sia all’interno delle società dell’opulenza dove si consumano molte carni e grassi e sarebbe, invece, auspicabile tornare ai sani legumi; sia nelle società della miseria e della fame, dove l’utilizzo dei legumi potrebbe essere un ottimo sostitutivo per l’apporto proteico di base.
In Italia nel settore alimentare, a tal proposito, svolge azione benemerita l’agenzia “Veneto a Tavola” che promuove la conoscenza delle erbe aromatiche, dei legumi e del benessere salutistico in generale. Tra le sue molteplici attività l’agenzia si prefigge di far conoscere i vantaggi nutrizionali di piselli e fagioli, di ceci e cicerchie, ma inquadrandoli nella visione globale di un cibo sano per l’uomo ma anche ecosostenibile nell’economia dell’insieme del nostro disastrato pianeta, dove per produrre cibo proteico animale si sprecano enormi risorse in termini di energia con conseguente aumento dell’inquinamento atmosferico.
A Mogliano Veneto, in quel di Treviso, in Piazza Caduti nei giorni di Sabato 2 e Domenica 3 dicembre si terrà una pittoresca fiera dal titolo “LEGUMINOSA”. La manifestazione è organizzata da Veneto a Tavola e si fregia del patrocinio del Comune. Uno degli scopi è quello di far conoscere le molteplici varietà di legumi presenti in ogni regione italiana. Nella mattinata di sabato è prevista l’apertura della mostra chiamata appunto: “Legumi che Passione !”, dove saranno esposte oltre 250 varietà di legumi, che spaziano da quelle molto antiche ( “recuperate” dalla probabile estinzione) a quelle attuali, presenti nelle migliori zone produttive d’Italia, Isole comprese. È uno spettacolo pittoresco ed affascinante aggirarsi tra questi lunghissimi tavoli espositivi molto ordinati ed osservare le centinaia di specie di legumi che giungono da tutta Italia. Spesso sono prodotti misconosciuti o in via di estinzione, come i ceci neri o le lenticchie nere. Ogni varietà viene presentata nella sua confezione di vendita e illustrata da una esaustiva scheda scientifico-divulgativa a disposizione di chiunque voglia consultarla. E tra confezioni e schede, in modo discreto si aggira l’animatore entusiasta dell’esposizione, il signor Leopoldo Simonato, che, con garbo e competenza, mette a disposizione di chiunque le sue conoscenze e le sue acquisizioni. Abbiamo avuto modo di sperimentarlo personalmente in altre manifestazioni similari e gliene diamo atto.
Nel pomeriggio per i bambini, a cura di Michele Romano, saranno aperti i laboratori per bambini “Orti in condotta”, per stimolare la curiosità conoscitiva del mondo vegetale anche nelle giovani generazioni. Che, si spera, riescano a fare meglio di come abbiamo saputo fare noi per loro…
Carmelo TOSCANO
Lascia un commento