L’assessore ai servizi sociali Di Bella del Comune di Milazzo precisa che non intendeva fare riferimento all’inutilità dell’assegno ai disabili.
Ci si era occupati di questa vicenda in un precedente articolo “Assessore comunale ai servizi sociali: non serve a nulla dare soldi alle famiglie di disabili” nel quale, riepilogando in breve, si esplicitava dell’indignazione insorta nel comitato siciliano “Siamo handicappati No cretini” che sulla propria pagina Fb, esponeva tutta la propria irritazione per un video inerente L’assessore ai servizi sociali Di Bella del comunale di Milazzo in provincia di Messina che aveva asserito tra le altre cose che dare soldi alle famiglie di disabili non serve a nulla.
Sul quotidiano la Gazzetta del Sud di Messina, l’assessore Di Bella ha precisato che :
«Quando ho fatto riferimento all’inutilità dell’assegno, da 1200 euro alle famiglie del disabile, avevo una ragione, quella che in uno stato sociale non ci si può sentire esonerati verso delle somme ai familiari, costretti già ad affrontare molteplici difficoltà, ma occorrerebbe garantire un livello di assistenza maggiore e ancora più qualificata a chi soffre di queste patologie.
Ad oggi si parla solo di assistenza sanitaria (Lea) ed invece non sono stati avviati, nonostante si attendano da quasi venti anni i Livelli essenziali di assistenza sociale (LiveEAS). Ci si limita ad assicurare un assegno invece che sicuramente è importante, ma ritengo che riuscire ad assicurare 18 ore di assistenza domiciliare al giorno, tramite l’ASP attraverso servizi forniti da figure specializzate sarebbe tutt’altra cosa.
E anche se constasse più dei 1200 euro non sarebbe un problema perché avremmo raggiunto l’obbiettivo di dare un servizio ottimale e non un “contentino” dato dall’attuale assegno”.
S
anta Sarta
[avatar user=”SanSar” size=”thumbnail” align=”left” link=”file” target=”_blank” /]
Lascia un commento