M
ILANO – Entra in servizio il primo bus elettrico acquistato da ATM. Si tratta del primo mezzo di un lotto di 25 bus che entreranno in circolazione entro la fine dell’anno.
UNA PICCOLA RIVOLUZIONE ECOLOGICA
L’azienda ha investito 14 milioni di euro per il rinnovo e la conversione all’elettrico della flotta di superficie. I primi 25 autobus saranno consegnati in 2 lotti: il primo da 10 veicoli sarà concluso entro metà aprile, mentre il secondo da 15 veicoli sarà consegnato a partire da ottobre, per concludersi entro fine anno. I primi 10 bus entreranno in servizio sulla linea 84 che percorre la tratta San Donato M3-Largo Augusto. L’obiettivo di Milano è investire – nei prossimi dieci anni – circa 1 miliardo di euro solo per l’elettrico, per il 50% sostenuto proprio da ATM.
Come annunciato lo scorso dicembre il piano dell’Azienda è molto ambizioso e punta ad acquistare dal 2020 solo ed esclusivamente mezzi elettrici, anticipando di cinque anni gli impegni presi a Parigi dal Sindaco di Milano Giuseppe Sala al vertice Together 4 Climate del network C40 Cities. L’obiettivo dichiarato è quello di arrivare, entro la fine del 2030, a una flotta composta da 1.200 bus elettrici.
CARATTERISTICHE SOSTENIBILI
I bus in questione hanno un’autonomia di 180 chilometri e si ricaricano in 5 ore. Le nuove vetture sono in linea con i programmi di contenimento delle emissioni relative alla flotta da impiegare nel Tpl dell’area urbana di Milano, e sono alimentate da batterie con tecnologia al litio-ferro-fosforo (con capacità complessiva di 240 kWh) senza produrre alcun tipo di emissione inquinante (zero particolato, zero ossidi di azoto, zero monossido di carbonio, zero idrocarburi incombusti). Inoltre, sono mezzi dotati di impianto di climatizzazione, videosorveglianza e postazione per il trasporto dei disabili senza elevatore grazie al pianale integralmente ribassato.
Â
Lascia un commento