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ono complessivamente 534 i migranti tratti in salvo nella giornata odierna nello Stretto di Sicilia nel corso di 11 distinte operazioni di soccorso coordinate dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nel corso della giornata sono stati recuperati anche 5 corpi senza vita.
I migranti si trovavano a bordo di 2 gommoni e 9 piccole imbarcazioni. Sono intervenute nelle operazioni: Nave Sirio della Marina Militare, la nave militare tedesca Werra, inserita nel dispositivo EUNavforMed, le navi Phoenix e Topaz Responder dell’ONG MOAS, la nave Astral dell’ONG “Open Arms” e la nave Sea Watch 2 dell’omonima ONG.
video in allestimento
vivicentro.it/isole/cronaca – Migranti – Oggi, 18 agosto: 5 morti! 534 i salvati!
NOTE sulla Guardia Costiera:
La guardia costiera è un corpo di polizia, talvolta con status e/o funzioni militari – organizzata a livello statale, responsabile di vari servizi.
Generalmente esercita una serie di differenti competenze che possono essere diverse nei vari paesi del mondo.
Attività e competenze
Fra le responsabilità che possono essere affidate ad un servizio di guardacoste, vi è la sorveglianza del rispetto delle norme che regolamentano la navigazione, la manutenzione di boe, fari, e altri ausili alla navigazione, il controllo delle frontiere marittime, sorvegliando le acque territoriali e altri servizi di controllo.
In alcuni paesi, la guardia costiera è parte delle forze armate, in altri è una organizzazione civile o privata. In altri paesi ancora, i compiti di salvataggio in mare sono suddivisi tra più organizzazioni, compresi corpi volontari civili. In questi casi, i mezzi navali possono essere forniti dai volontari, come i Royal National Lifeboat Institution, i velivoli dalle forze armate e la guardia costiera contribuisce con i propri mezzi.
In tempo di guerra, le guardie costiere possono venire incaricate della difesa dei porti, del controspionaggio navale e di perlustrazioni litoranee.
(note da: wikipedia)
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