La Procura di Catania ha nuovamente richiesto, come aveva fatto nella prima fase del procedimento, l’archiviazione per Matteo Salvini.
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a Procura di Catania, ha nuovamente richiesto, come aveva fatto nella prima fase del procedimento, l’archiviazione di Matteo Salvini dall’accusa di sequestro di persona per la gestione dello sbarco di 131 migranti dalla nave Gregoretti. In aula, per l’accusa, era presente il Sostituto procuratore Andreas Bonomo.
L’udienza davanti al Gup Nunzio Sarpietro ha proseguito con l’intervento dell’avvocato Giulia Bongiorno per la difesa.
La difesa del senatore ha invece chiesto sentenza di non luogo a procedere perché il fatto non sussiste, in subordine approfondimento probatorio da parte del giudice al fine di accertare se le procedure di sbarco indicate nel capo di imputazione sono tutt’ora seguite dal governo Conte bis, anche procedendo all’audizione del Ministro Lamorgese.
Il Gup intanto è entrato in camera di consiglio per decidere sulle richieste di accusa e difesa.
L’accusa nei confronti di Matteo Salvini è di sequestro di persona aggravato per aver impedito a 131 persone di sbarcare in Italia dopo essere state soccorse dalla nave della guardia costiera italiana Gregoretti nel luglio del 2019. All’epoca Salvini era Ministro degli Interni nel Governo Conte1 cosiddetto giallo-verde, M5s-Lega.
Il 12 febbraio 2020, dopo il cambio di Governo, detto Conte2, composto da M5s+Pd-Iv.Leu, cosiddetto giallo-rosso, l’Aula del senato aveva autorizzato il procedimento contro il leader della Lega, senatore ed ex ministro, escludendo che Salvini avesse compiuto l’azione contestata per un “preminente interesse pubblico” e sollevandolo dall’immunità parlamentare.
Quindi la Procura di Catania, che precedentemente aveva proposto l’archiviazione del caso, ha chiesto che fosse fissata l’udienza preliminare. In un primo momento avrebbe dovuto svolgersi il 4 luglio, per poi essere rinviata appunto ad oggi al 3 ottobre a causa della pandemia di coronavirus.
Salvini è indagato anche dal Tribunale di Palermo per una accusa simile nel caso della nave umanitaria Open Arms. Tuttavia, anche se c’è stata l’autorizzazione a procedere da parte dell’Aula, non è ancora stata fissata l’udienza preliminare a Palermo.
Nell’immagine di copertina il Tribunale di Catania.
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