I
l giorno dopo la gara tra la Juve Stabia e l’Imolese, valida per il secondo turno di TIM CUP, abbiamo raccolto il parere di tre tifose che hanno partecipato all’ultimo nostro concorso “Vespa Rosa” su questa eliminazione dalla Coppa Italia. Oltre alla partita abbiamo raccolto le loro parole di conforto nei confronti del capitano Alessandro Mastalli
La prima intervistata è stata Michela Di Palma:
“La mancanza del capitano Mastalli si è sentita tanto. Il capitano sta soffrendo non solo per il dolore fisico ma anche perché non può dare un contributo in campo. Gli posso solo dire che come tutte le cose, belle e brutte, tutto passerà: ci vuole solo tanta pazienza!
Gli auguro una pronta guarigione.
Sulla partita posso solo dire che come ha affermato mio marito, non è stata persa, ma pareggiata. I calci di rigore solo una lotteria che si può vincere anche solo per un colpo di fortuna. La Juve Stabia ha sbagliato 3 rigori su 5 ma anche l’Imolese ne ha sbagliato 2 su 5. La squadra però ha combattuto finché ha potuto, poi è restata anche in 10 per l’infortunio di Izco. Non ci nascondiamo: auspichiamo che arrivino rinforzi per il campionato ma nulla è perduto, vedo troppo pessimismo in giro!”
Il pensiero di Tonia Cirillo si limita solo a rincuorare il capitano:
“Mastalli ritornerà più forte di prima, siamo tutti con lui!”
A conclusione Carolina di Palma e il suo piccolo Mattia:
“Capitano torna presto, la tua mancanza si sente molto. Forza nostro campione tornerai più forte di prima. Ti auguriamo una veloce guarigione! Ti aspettiamo”
Oltre a queste tre tifose anche una partecipante alla prima edizione “Vespa Rosa” si è associata ai messaggi di auguri al capitano: stiamo parlando di Jolanda Vanacore, madre di Chiara che ha partecipato quest’anno alla seconda edizione con un passaggio di testimone madre- figlia. Queste le sue parole:
“Forza capitano, tieni duro, tutto passa e ritornerai più forte e motivato di prima!”
Un pensiero poi tutte l’hanno voluto esprimere nei confronti di Michele Savastano, un tifoso della Juve Stabia e fratello di Margherita, che nel post partita (alle 1:30 di notte) è stato travolto da un motociclista mentre passeggiava con la sua fidanzata a Vico Equense. Michele sta lottando tra la vita e la morte: “Michele non mollare! Preghiamo tutte per te” questo è il messaggio a cui anche noi della redazione di ViViCentro ci associamo.
A cura di Patrizia Esposito