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Castellammare di Stabia

Massacro Del Circeo (Lo Piano-Saint Red)

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span style="font-size: large;">Gli uomini si macchiano di infami delitti, quello successo nel Comune di San Felice Circeo, tra il 29 ed il 30 Settembre del 1975, si colloca fra i piu’ agghiaccianti.

La banda del Circeo, era formata da tre ragazzi, Angelo Rizzo, Gianni Guido e Andrea Ghira, i tre, col pretesto di una fantomatica festa, attirarono Donatella Colasanti e Rosaria Lopez in un tranello. Una volta portate nella villa del Ghira, furono violentate ripetutamente, torturate, picchiate tanto violentemente che una delle due mori’. La seconda, riusci’ a sfuggire alla morte, fu ritrovata nel cofano della macchina di uno dei tre assassini, da una pattuglia dei carabinieri, con accanto il corpo sfigurato della sua giovane amica.

I tre giovani erano rampolli di rispettabili e agiate famiglie romane ma (a parte l’incensurato Guido), gli altri due avevano precedenti penali.

Ghira e Izzo nel 1973 avevano compiuto una rapina a mano armata per la quale avevano scontato venti mesi nel carcere di Rebibbia, mentre Izzo, solo qualche tempo dopo aveva violentato due ragazzine. 

Per questo episodio, era stato condannato a due anni e mezzo di reclusione, mai scontati, a seguito di una sospensione condizionale della pena.

Per il pestaggio di Donatella Colasanti, e per l’uccisione di Rosaria Lopez, i tre furono condannati all’ergastolo, solo che, Andrea Ghira, non sconto’ neppure un giorno di carcere: era scappato prima del suo arresto. 

Di lui si perse ogni traccia, si pensa che sia morto, ma ancora non vi e’ alcuna certezza.

Angelo Izzo, pur essendo stato condannato a 2 ergastoli, dopo 25 anni di carcere, ottenne la semiliberta’, sfrutto’ questa occasione per compiere altri 2 omicidi con relativi stupri. 

Gianni Guido, è l’unico dei tre massacratori del Circeo ad avere scontato la pena, e’ tornato in libertà nel 2012, senza più alcun obbligo di comunicare i propri spostamenti, con la possibilità di riavere il passaporto.

Ieri altra confessione agghiacciante di Angelo Izzo, arrivata dopo 43 anni, ha dichiarato che fu lui a sequestrare, violentare e uccidere, Rossella Corazzin di soli 17 anni, era il 21 Agosto del 1975. Di lei ancora non si e’ trovata traccia, nonostante che le ricerche fossero durate anni.

Fine della storia? assolutamente no, visto che dopo 40 anni, le ferite dei congiunti delle vittime sono ancora aperte e sanguinanti.

Massacro Del Circeo (Lo Piano-Saint Red)

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