Mario Rui: “Mi manca il campo e mi mancano i miei compagni! Avevamo intrapreso la strada giusta, poi è successo tutto questo. Sto vedendo un gruppo molto unito, proviamo a tirarci su”
Il terzino del Napoli, Mario Rui,è intervenuto ai microfoni di Sky per raccontare il periodo vissuto dalla squadra lontano dal campo a causa dell’emergenza sanitaria correlata all’epidemia di Covid-19. Queste le sue parole:
Ti manca il calcio? Sicuro, mi manca la quotidianità, i miei compagni, gli addetti ai lavori. Mi mancano tutte le piccole cose che di solito accadono in campo e negli spogliatoi. Abbiamo tanta voglia di ripartire, speriamo il prima possibile.
La donazione della Nazionale portoghese? “Anche lì la situazione è molto difficile. C’è il rischio che il calcio non professionistico sparisca, e la base viene da lì. Io che ci sono passato so benissimo cosa vuol dire”.
Che discorsi fate sul gruppo Whatsapp di squadra? “Alcuni li sento in privato, ma il nostro gruppo Whatsapp è sempre attivo. Proviamo a tirarci su il morale a vicenda, vedo un gruppo molto unito”.
Eravate riusciti a trovare il ritmo dopo un inizio difficile? “La stagione non è partita nei migliori dei modi, ma avevamo intrapreso la strada giusta battendo le squadre più forti in Italia e facendo un ottimo risultato col Barcellona. Purtroppo è capitato tutto questo e ci dispiace.
Gattuso? E’ stato molto bravo, la sua esperienza è molto importante per noi. Lo stiamo seguendo molto e i risultati si iniziavano a vedere”.
La condizione fisica? “Anche se non ci siamo fermati ora dobbiamo recuperare un po’ di condizione. Ci stiamo allenando ogni giorno grazie allo staff che ci manda dei lavori diversi quotidianamente. Dopo l’obiettivo sarà riprendere il cammino che stavamo facendo.”
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