Francesco Maresca, giornalista di Sport Report Magazine, è intervenuto nel corso della trasmissione “Juve Stabia Live”: le sue dichiarazioni
Maresca (Sport Report Magazine): “Padalino sta ottenendo il massimo da quello che ha”
Francesco Maresca, giornalista di Sport Report Magazine, è intervenuto telefonicamente nel corso della trasmissione “Juve Stabia Live” che va in onda ogni giovedì dalle ore 21 in diretta sulla pagina Facebook “Juve Stabia Live”.
Le sue dichiarazioni sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it
“Padalino in questo momento sta facendo girare bene la Juve Stabia, ci sono molti limiti tra i calciatori, il mister sta veramente traendo il massimo da quello che ha a disposizione. La squadra produce tanto ma ha un evidente limite realizzativo.
Forse alla squadra manca un po’ di carattere e infatti in una conferenza stampa Ripa ha detto che il suo ruolo era proprio quello di inculcare nella squadra una mentalità da girone C, oltre a garantire ovviamente il suo apporto in campo.
Mastalli in questo momento sta facendo un lavoro molto oscuro, gioca in un ruolo non suo, sta correndo. In questi anni ha giocato più vicino all’attaccante, in un ruolo da seconda punta, segnando anche qualche goal in più. Le prestazioni in questo periodo sono un pochino calanti.
Per quanto riguarda la prossima partita contro la Ternana, penso che sia la classica gara da tripla, mi aspetto qualsiasi cosa. La Ternana nonostante continua a vincere è in calo. Ha una situazione simile alla Juve Stabia che vinse il campionato due anni fa che pur vincendo alcune gare ebbe un calo nei mesi di febbraio e marzo.
Pur non essendoci pubblico nella prossima partita potremmo sfruttare il fattore campo, visto che in casa realizziamo qualche goal in più.
La Ternana sembrava imbattibile a inizio campionato, adesso sembra battibile. Resta pur sempre una corazzata, tutto è stato costruito dalle fondamenta, ha una società solida, uno staff di alto livello. Ha costruito tutto questo in negli anni. Spero che la Juve Stabia potrebbe ripercorrere la stessa strada”
a cura di Giuseppe Rapesta