Francesco Maresca, redattore di Sport Report Magazine, è intervenuto nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese” per parlarci del momento delle Vespe.
Le dichiarazioni di Maresca sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViVicentro.it.
“Parto da un presupposto. Spero ci sia qualcuno della società che ascolti stasera questa trasmissione e che prenda spunto da cosa ne pensa la piazza di questo particolare momento. Imbimbo era una scelta obbligata perché mercoledì a Monopoli si gioca di nuovo. Sembrerebbe che debba restare fino alla fine della stagione.
Anche sul minutaggio situazione non chiara. Prima si è fatto minutaggio poi improvvisamente è sparito il minutaggio. Se prendi under di un certo spessore allora va bene il minutaggio altrimenti assolutamente no. Caldore qualche domenica fa nel post-gara col Palermo aveva detto di essere stato sostituito per il minutaggio a favore di un under. La domenica dopo non lo abbiamo visto in campo col Catania.
Tre anni fa abbiamo vinto un campionato con tre under come Mastalli, Calò e Elia che giocavano perché erano giocatori validi.
Di Novellino salverei tutta la fase difensiva che aveva impostato. E’ vero che segnavamo poco anche perché mancavano gli interpreti con l’infortunio di Eusepi e con Evacuo che era appena arrivato ma almeno non si prendevano gol. Non so cosa sia successo da Catania in poi sotto questo aspetto.
Ieri non c’era tanta voglia negli occhi di alcuni calciatori. Secondo me qualcosa si è rotto anche per la situazione Caldore. Alcuni lottavano, andavano a protestare con arbitro e guardalinee. Ma non in tutti vedevo questa voglia di reagire. Mentre i giocatori del Picerno hanno fatto cento metri di campo per andare a festeggiare sotto la curva dei propri tifosi.
Il Monopoli è una delle squadre più quadrate del girone. Non sai cosa aspettarti perché non sappiamo se la società chiederà a Imbimbo di fare minutaggio. Imbimbo non ha tanta esperienza e credo che continuerà sulla falsa riga di Novellino per quanto riguarda il gioco”.
a cura di Natale Giusti.