Lo riferisce La Repubblica
Un abbraccio a Santa Maria del Tigre, città dell’area metropolitana di Buenos Aires, ha sancito la pace tra Diego Armando Maradona e suo figlio Diego Junior, nato trent’anni fa dalla relazione extraconiugale con Cristiana Sinagra. L’abbraccio ha messo fine a una lunga telenovela che sembrava lontana dal lieto fine. E invece, a sorpresa, il Pibe mercoledì ha voluto incontrare il figlio, impegnato in queste settimane nella versione sudamericana di “Ballando con le stelle”, in un hotel della capitale argentina, mettendosi alle spalle in un solo pomeriggio una vita di tensioni e litigi. L’incontro che è valso la riconciliazione padre-figlio ha trovato grossa risonanza sui media argentini: le maggiori testate hanno dato la notizia in apertura, ricostruendo nel dettaglio l’incontro. Sarebbe stato El Diez a contattare il figlio mercoledì: «Credo sia arrivato il momento di incontrarci, abbiamo molte cose da dirci e questa vicenda va avanti da troppi anni», le parole di Maradona. Immediata la replica affermativa del figlio: «Dimmi quando e dove, ci sarò». Il Pibe, che vive a Dubai ma vola spesso a Buenos Aires per incontrare le figlie, non ci ha pensato due volte e accompagnato dalla compagna Rocio Oliva e due avvocati s’è recato nell’albergo che ospita Diego junior. Sono stati proprio i legali ad annunciare al giovane Maradona che il padre aveva accettato l’incontro e lo stava aspettando nella hall. Indimenticabile, secondo i presenti, tra cui la moglie di Diego junior, Nunzia, la scena dell’incontro. Una “carrambata” in piena regola, culminata in un pianto a dirotto e un lungo abbraccio: «Ciao, è bello vederti, figlio mio», ha detto il Pibe riconoscendo ufficialmente, davanti ai legali di entrambe le parti, la paternità. La replica del figlio: «Ho aspettato così tanto questo momento». Determinante in questa vicenda la regia di Rocio Oliva, la compagna di Maradona, in contatto con Diego Junior edi suoi avvocati da inizio giugno, quando il trentenne napoletano era arrivato a Baires. Bisognava solo convincere l’ex numero 10 del Napoli e dell’Argentina, ma pare che siano bastati pochi giorni. L’incontro non s’è concluso con l’abbraccio in albergo: Maradona e Diego junior hanno parlato a lungo e sono rimasti insieme anche a cena in un ristorante poco distante. Il Pibe avrebbe evitato di toccare i delicati argomenti legati al passato più o meno recente. Come quando, nel 2003, su un campo da golf di Fiuggi aveva scambiato il figlio per un cacciatore di autografi mandandolo via, salvo fare retromarcia poco dopo. Anche quell’incontro s’era concluso con un abbraccio, ma le polemiche sono continuate fino allo scorso maggio, quando l’argentino aveva attaccando duramente il figlio: «Mi vuole vedere morto per godersi l’eredità, è sulla mia lista nera». Mercoledì l’ultimo cambio di strategia. La pace questa volta sembra più stabile, al punto che ieri sera i due avrebbero cenato a Devoto insieme a Rocio, Nunzia e alla figlia di Maradona, Jana. Un vertice di famiglia impensabile soltanto una settimana fa, un colpo di scena come quelli visti più volte in campo e nella vita. Diego Maradona junior, raggiunto telefonicamente, s’è detto felice di avere finalmente ottenuto l’incontro «per il quale lottavo da anni. Sono contento, ma quello che ci siamo detti resterà nella sfera privata. Spero che potremo avere finalmente un rapporto normale ». Felici anche la signora Sinagra e la moglie Nunzia, che ha scritto sul suo profilo Twitter: “Emozione senza fine”.
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