A cura di Simone Vicidomini
I
l Giugliano torna a casa con un punto. I tigrotti pareggiano con uno scialbo 0-0 allo stadio “Don Luigi Di Iorio” contro il Barano. Dopo un primo tempo discreto,nel secondo tempo si è provato ad alzare il baricentro,senza mai incidere più di tanto. Al termine del pareggio abbiamo intervistato ai nostri microfoni,l’allenatore del Giugliano Bruno Madragora. Ecco le sue dichiarazioni. “Non è mai facile venire sull’isola a giocare. C’era un rigore sacrosanto su Palma,lo diciamo perché è doveroso dirlo. Al di là di questo,ci sono state un paio di parate del portiere,poi nel secondo tempo grande supremazia e poi alla fine non siamo riusciti a trovare il gol della vittoria. Le somme le tireremo ad aprile per vedere il Giugliano dove arriverà”. Dopo un mercato di dicembre,che vi ha visto protagonista dove sono arrivati giocatori importanti,quali sono le ambizioni di questa squadra? “ Le ambizioni sono quelle di portare il Giugliano sempre più in alto. Non ci dimentichiamo che abbiamo cambiato nove su undici. Ci vorrà ancora un po’ di tempo per amalgamare l’intera squadra,anche se tempo ne abbiamo davvero poco. Io sono subentrato e quindi so le cose negative e positive. Il presidente mi ha seguito ed insieme abbiamo costruito questa squadra importante e arriverà sicuramente dove merita, e dove cercherò di portarla. Dobbiamo solo trovare la quadratura giusta,e ora nelle feste natalizie cercheremo di lavorare al meglio nel modo giusto e nel girone di ritorno vedremo chi è il Giugliano. In conclusione Mandragora -faccio gli auguri di buone feste a tutta l’isola d’Ischia,e doveroso e d’obbligo per gli anni che ho trascorso qui.
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