Maltrattamenti in famiglia. Pregiudicato picchiava moglie e figlie, arrestato. Tre bimbe picchiate dalla madre violenta, arrestata 26enne.
Pregiudicato picchiava moglie e figlie, arrestato.
I Carabinieri della stazione diVittoria in provincia di Ragusa, hanno arrestato un noto pluripregiudicato, Di Giovanni Innocenzo cl.1983, già sottoposto agli arresti domiciliari per altro reato.
Il Di Giovanni, dedito all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti, per futili motivi, maltrattava e picchiava la moglie e le figlie minori, inveendo contro di loro con epiteti irripetibili e lanciandogli oggetti di ogni tipo, vasi, bottiglie e, non appagato, le picchiava fino al punto di tentare di strangolare la moglie che veniva salvata dall’intervento delle figlie.
I maltrattamenti e le botte si ripetevano da anni, fino a quando la moglie e le figlie, esasperate, trovavano il coraggio di chiedere aiuto ai carabinieri di vittoria, che subito intervenivano ed arrestavano il Di Giovanni che dopo le formalità di rito veniva tradotto su disposizione dell’Autorità giudiziaria di Ragusa – Sost. proc. dott.ssa Monica Monego – presso la casa circondariale di Gela.
Tre bimbe picchiate dalla madre violenta, arrestata 26enne.
I Carabinieri di Alia in provincia di Palermo, a conclusione di attività d’indagine svolta secondo le linee seguite dai colleghi della “Rete Antiviolenza Carabinieri di Palermo”, per contrastare la violenza di genere e sostenere le vittime vulnerabili e i minori, hanno dato esecuzione ad ordinanza di applicazione di misura cautelare di custodia in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Termini Imerese.
I militari hanno arrestato una 26enne, che all’interno delle mura domestiche, maltrattava le figlie minori, la più grande delle quali di soli 4 anni. Le bimbe erano sottoposte a continue vessazioni, ed un insostenibile regime di vita familiare, inoltre, la donna picchiava, insultava e minacciava di morte la più piccola, alla presenza delle altre.
L’arrestata è stata tradotta presso la casa circondariale Lorusso Pagliarelli, mentre le minori sono state collocate presso una struttura protetta.
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