Maltempo – Conte dice: “troppe vittime a Palermo gli occhi del mondo sono su di noi saremo all’altezza”. Oggi allerta arancione in Veneto Piemonte Emilia Romagna e Lazio.
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altempo ancora in primo piano oggi: allerta arancione per Veneto, Piemonte, Emilia Romagna, e Lazio. A Palermo lutto cittadino: le salme delle 9 vittime della tragedia a Casteldaccia sono state portate nella parrocchia Madonna di Lourdes dove è stata allestita la camera ardente. Intanto a Corleone continuano le ricerche di un medico disperso. Questa mattina il tempo è migliorato.
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- Anche il Veneto è alle prese con i danni del mal tempo dei giorni scorsi, e oggi molte aziende riaprono e si riparte.
- Su Palermo invece, sempre oggi, il premier Conte, poco prima di partire per Algeri dove incontrerà il governo algerino, su Facebook ha scritto:
- Ecco dove si accanirà nelle prossime ore.
Anche il Veneto è alle prese con i danni del mal tempo dei giorni scorsi, e oggi molte aziende riaprono e si riparte.
Andrea Ferrazzi, direttore Confindustria Belluno, intervistato da Laura Bettini di Radio24 lo conferma e dice:
“c’è chi riapre in una situazione che in teoria dovrebbe essere di relativa normalità per quanto riguarda le aziende collocate nelle zone industriali importanti della Provincia, quindi Longarone, Alpago e Feltre, ed è chiaro invece che le aziende che sono più a nord, nelle zone industriali più colpite, avranno ancora problemi non tanto strutturali, quanto di collegamenti stradali, collegamenti elettrici, collegamenti telefonici”
Tra l’altro il ministro Toninelli arriverà lì per vedere sia il Veneto, sia il Friuli che è stato altrettanto colpito nei collegamenti:
“La speranza è che il ministro Toninelli si renda conto che le montagne, come il paese, ha bisogno di infrastrutture, e la montagna ha più bisogno del resto del territorio nazionale per poter essere collegata col resto del mondo, per poter continuare ad essere popolata”.
Su Palermo invece, sempre oggi, il premier Conte, poco prima di partire per Algeri dove incontrerà il governo algerino, su Facebook ha scritto:
“ci sono state troppe vittime gli occhi del mondo e dell’UE sono su di noi come sempre sapremo essere all’altezza. Ci tiriamo su le maniche, ci mettiamo al lavoro con umiltà e grande senso di responsabilità per il bene degli italiani”
Ieri il premier aveva annunciato un consiglio dei ministri in settimana per decretare lo stato di emergenza in più Regioni cosa ancor più necessaria se si considera che, anche oggi, bisogna annotare che l’Italia è ancora ostaggio del MALTEMPO con previsioni Meteo con un maltempo senza fine che da giorni e giorni tiene sotto assedio molte zone del nostro Paese, per altro con situazioni a tratti distruttive sia per l’uomo che per l’ambiente. L’atmosfera sembra esservi bloccata e la stagione pare voglia rifarsi di tutto il tempo perso nei periodi precedenti. Purtroppo all’orizzonte non ci sono ancora segnali incoraggianti in quanto il tempo continuerà a fare i capricci su parecchie Regioni.
Ecco dove si accanirà nelle prossime ore.
Anche in queste ore la situazione non è certo tranquilla. Piogge infatti, interessano le Alpi del nord ovest, le zone di pianura dell’est della Lombardia, il Trentino ed ancora il basso Veneto ed il Friuli. Rovesci sparsi sono in corso nel sud della Lazio e nelle aree ioniche fra la Calabria e il sud della Puglia. Altrove abbiamo tempo asciutto con qualche generosa schiarita fra la Toscana, le Marche, il nord della Puglia, il sud della Calabria e la Sicilia. Ma cerchiamo ora di capire come evolverà la situazione meteo nelle prossime ore.
Come già anticipato, nelle prossime ore il brutto tempo continuerà a dominare su alcune zone del Paese come ad esempio il nord ovest con piogge anche abbondanti sulla regione alpina. Piogge sparse anche sul resto del nord. Ancora rischio di rovesci e qualche forte temporale al centro Italia principalmente nelle aree tirreniche comprese fra il centro sud del Lazio e il nord della Campania. Anche Roma potrà essere nuovamente interessata da qualche intensa precipitazione. Pioverà, seppur meno intensamente, anche su Umbria, Abruzzo e Molise.
Prima di concludere, diamo un cenno al discorso temperature che, vista questa situazione di blocco della circolazione generale, non faranno registrare particolari scossoni mantenendosi sul valori sopra la media del periodo su gran parte dello Stivale.
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