Luis e gli alieni, una bella favola animata sull’incontro con l’altro e l’accoglienza della diversità
“Luis e gli alieni“ è una favola animata sull’incontro con l’altro e l’accoglienza della diversità. Distribuita da Koch Media con la regia di Christoph Lauenstein, con Wolfgang Lauenstein e Sean McCormack, è la storia di una vera e autentica amicizia che da oggi sarà proiettata in tutte le sale cinematografiche italiane.
In apparenza è un film d’animazione per bambini, ma i suoi temi e le dinamiche che raccontano di un incontro del terzo tipo che insegna ad osservare dietro alle apparenze, sono quelli di una favola in grado di affascinare e intrattenere tutta la famiglia.
Al centro del film la storia di Luis un bambino di 11 anni che, in seguito alla morte della madre, vive solo con il padre Armin Sonntag, un ufologo e che passa le sue giornate a dormire sul divano per stare sveglio di notte e lavorare.
La morte della moglie e il suo lavoro hanno azzerato la sua vita sociale e hanno creato una distanza insormontabile tra lui e il figlio. La solitudine del ragazzino ha influenzato, così, sia la vita sociale che quella scolastica. Infatti a scuola è preso di mira dai bulli e solo il Preside lo aiuta denunciando tutto agli assistenti sociali.
Uno degli episodi di maggiore impatto emotivo del film è rappresentato dalla vigilia del suo dodicesimo anno, quando Luis decide di preparare la sua torta di compleanno, ma il giorno dopo il padre neanche si ricorda dell’avvenimento.
Tutto cambia però quando dallo spazio arrivano sulla Terra, schiantandosi nei pressi della casa di Luis, tre alieni gommosi Mog, Nag e Wabo, capaci di metamorfizzarsi in uomini o animali, irresistibili e generosi.
Dopo aver fatto amicizia, i tre alieni abbracciano immediatamente la causa di Luis contro la signorina Sadiker, che vorrebbe strapparlo al padre e spedirlo in un istituto per bambini abbandonati. Gli alieni e Luis vivranno magiche avventure e si aiuteranno a vicenda per risolvere i loro problemi.
“Luis e gli alieni” è il film giusto e adatto a tutta la famiglia e a tutte le fasce di età perchè propone temi molto vicini a noi con quella giusta dose di ottimismo e positività, ed è la giusta risposta ad alcuni problemi attuali con l’obiettivo di non smettere mai di sorridere e di poter superare tutto affidandosi agli altri.
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