Luigi fuori pericolo dopo il colpo di pistola vagante, dice il suo manager: “Ha iniziato a muoversi, il suo organismo sta reagendo”.
span style="text-align: left;text-indent: 0px;letter-spacing: normal;font-family: georgia,palatino,serif;font-size: 16px;font-style: normal;font-variant: normal;font-weight: 400;text-decoration: none;float: none;background-color: transparent">Finalmente Luigi non è più in pericolo di vita”. Attraverso un post sui social il sindaco di Parete Gino Pellegrino dà la notizia che il 14enne ferito alla testa da un proiettile vagante la scorsa vigilia di Natale, proprio poco prima di firmare un contratto con l’Avellino, non è più in pericolo di vita ,dopo oltre venti giorni di ricovero in Rianimazione all’ospedale di Caserta: ricoverato in gravi condizioni, ora sta meglio. Luigi frequentava la scuola calcio «Frocalcio San Luciano Accademy», affiliata con il Frosinone Calcio.
“Non si è ancora risvegliato dal coma – dice il manager dell’azienda ospedaliera casertana Mario Ferrante – ma ha iniziato a muoversi, il suo organismo risponde e sta reagendo.
E’ una buona notizia”. Ancora presto, dunque, per dire che il peggio è passato, ma questa è la prima buona notizia da quando Luigi è stato ferito alla testa da un proiettile calibro 9×21 mentre era con gli amici in via Vittorio Emanuele, corso principale di Parete.
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