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Adnkronos) – C’è tensione in Gran Bretagna in vista della manifestazione pro palestinese prevista per sabato, in un weekend in cui si ricordano i caduti delle due guerre mondiali.Gruppi di tifosi di calcio estremisti, scrive il Daily mail, si stanno organizzando per venire a Londra domenica, affermando di voler difendere la cerimonia ufficiale per i Caduti dalle potenziali minacce “dell’estrema sinistra e i pro-palestinesi”. Già la marcia pro palestinese di sabato aveva causato polemiche per la coincidenza con la festa dell’11 novembre, in cui si ricorda l’armistizio della prima guerra mondiale.
Si tratta di una ricorrenza molto sentita dai britannici che portano per giorni all’occhiello il ‘poppy’, un papavero rosso, per ricordare i caduti.Il 12 è prevista una cerimonia nazionale al Cenotaffio di Whitehall in onore dei morti delle due guerre.
Malgrado non sia prevista nessuna manifestazione filopalestinese per domenica, sono emerse preoccupazioni di contestazioni alla cerimonia ufficiale.In questo contesto gruppi di hooligans di estrema destra si sono organizzati per arrivare in massa domenica a Londra. Secondo Mail sport la polizia metropolitana ritiene che oltre un migliaio di hooligan si prepari ad arrivare nella capitale, dopo che un messaggio fatto circolare dai ‘Footbal lads against extremism’, un gruppo di tifosi vicino all’estrema destra, ha invitato a venire a difendere domenica le cerimonie della Rimembranza dalla “minaccia” della “sinistra estrema e i sostenitori pro palestinesi”.
Il messaggio esorta a non portare armi, ma le autorità temono “un weekend da incubo” e hanno previsto rinforzi di polizia a Londra.A quanto si legge due autobus organizzati da un gruppo storico del tifo di estrema destra sono già sold out. Intanto ulteriori tensioni sono state alimentate da un articolo pubblicato sul Times da Suella Braveman, nel quale la ministra dell’Interno attacca la polizia accusandola di avere, giustamente, la mano dura contro comportamenti aggressivi di manifestanti di estrema destra e tifosi d calcio, ma di chiudere un occhio di fronte ai filo palestinesi.
L’articolo è stato criticato anche da alcuni conservatori, in quanto delegittima la polizia, e l’ufficio del primo ministro ha fatto sapere che il testo non era stato approvato da Rishi Sunak. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)