Eccesso di legittima difesa, questo è il reato per cui è indagato il titolare di una rivendita di gomme di Monte San Savino, in provincia di Arezzo, che la notte scorsa ha ucciso un ladro nella sua azienda dove dormiva dopo aver subito 38 furti negli ultimi mesi.
Immediata la polemica politica: “sto con chi si difende” ha detto il Ministro dell’Interno Salvini che ha telefonato al commerciante.
Queste le sue parole:
“non do giudizi, ma era costretto a dormire nel capannone perché aveva subito 38 rapine ed era costretto a dormire nel capannone. Qualunque cittadino al suo posto sarebbe arrivato allo stesso grado di esasperazione perché poi rischi ovviamente di perdere la famiglia. Ci dormiva con la moglie. Se uno teme di essere aggredito, in rischio di vita, si difende e alla trentanovesima ha reagito.
Se qualcuno di notte entra in una proprietà, c’è il diritto a spaventarsi e a difendersi prima di essere aggrediti.
Dopo aver approvato il decreto sicurezza, a inizio anno toccherà alla legittima difesa.
Io sto con chi si difende, entrare con la violenza in casa o nel negozio altrui, di giorno o di notte, legittima l’aggredito a difendere se stesso e la sua famiglia. La mia solidarietà al commerciante toscano, derubato 38 volte in pochi mesi: conti su di noi!”
Lascia un commento