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Castellammare di Stabia

Le pagelle di Juve Stabia – Ternana (0-3) a cura di Mario Di Capua

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Le pagelle di Juve Stabia – Ternana (0-3) del 17 Gennaio 2021 a cura di Mario Di Capua: Poca cattiveria e tanta paura determinano una sconfitta netta contro la prima della classe. La gara finisce all’inizio del secondo tempo quando la Ternana realizza la terza rete ma le Vespe avrebbero meritato la vittoria

Matteo Tomei voto 6,5

N

ella prima mezz’ora di gara è lui a tenere in partita la Juve Stabia con almeno due parate importanti e dando sempre l’impressione di dirigere con tranquillità un reparto messo seriamente in difficoltà dalle scelte scellerate del mister al confronto della capolista.

Luca Garattoni voto 5

Furlan e Salzano lo mettono frequentemente in difficoltà, Golfo non gli da una mano e Fantacci non ha nelle sue caratteristiche quella di interdire come mezz’ala in un 4-3-3. Le colpe della sua prestazione, non sono solo sue ma partono dalle scelte del mister.

Magnus Troest voto 5

Il goal decisivo non è quello di Vantaggiato, ma ancora una volta, come a Foggia, sia lui sia Allievi consentono alla prima punta avversaria di controllare palla in area e tirare senza essere contrastato. A certi livelli, anche in questa categoria, non te lo puoi permettere.

Nicholas Allievi voto 5

Basterebbe fare il copia e incolla della prestazione del compagno di reparto di cui sopra, con l’aggiunta che in alcune giocate sembra con la testa altrui, non per situazioni di mercato ma per la sbadataggine con cui interviene in alcune azioni del match.

Alberto Rizzo voto 6

Uno dei pochi a salvarsi pur soffrendo tantissimo in difesa, dove è spesso bucato da Peralta e Defendi ma anche qui le colpe sono più di chi ha deciso uno schieramento poco adatto alla partita più difficile dell’anno. Il goal dello 0-1 non arriva per colpa sua ma di chi sbaglia completamente l’uscita dalla difesa, ovvero Berardocco. Nel secondo tempo le sue discese mettono in difficoltà la Ternana e non si capisce il motivo per il quale esca dal campo, forse per preservarlo a partita persa? Già mezz’ora prima della fine del match? Scelte poco comprensibili.

Dal 21’ s.t. Francesco Ripa voto 6

Un voto per cercare di far capire a chi dirige la squadra che merita di giocare di più. Forse un tempo può giocarlo, allora bisogna farlo giocare! Perché se dopo due mesi non può giocare più di 25 minuti per tenere in piedi un modulo che produce ma non finalizza, allora bisogna cambiare, perché le altre si stanno attrezzando tutte e man mano che va avanti il campionato, si rischia che diventi difficile battere anche le squadre che sono dietro. Romero da solo non riesce a far reparto e goal e allora bisogna metterci Ripa vicino. Li regge 45 o 60 miunti? Pensiamo di si, allora va MESSO IN CAMPO!!!! Fino a quando non arriva qualche altro rinforzo o torna disponibile Cernigoi.

Tommaso Fantacci voto 5

Il voto non è per lui, ma deve ringraziare il suo mister per tale obbrobio tattico! Se già in tanti storcevano il naso che giocasse esterno d’attacco nel tridente, volendolo più nel centro del gioco in appoggio più diretto alla punta centrale del 4-3-3, figurarsi a vederlo addirittura mezz’ala contro l’arsenale a disposizione della Ternana. Mastalli aveva solo 20-30’ nelle gambe? Bovo poco di più? Allora perché non alternare loro o provare a cambiare modulo? Le scelte di Padalino lo hanno praticamente escluso dal match!

Luca Berardocco voto 4,5

I suoi continui errori in impostazione sono puniti dalla capolista. Imperdonabile l’uscita sbagliata con passaggio orizzontale che permette a Peralta di andare a segnare l’1-0 e sbaglia tanto altro, è un uomo in meno per la Juve Stabia. Dopo l’ottima prestazione di Foggia, un passo indietro per lui, ma anche in questo caso, forse, non solo per colpa del giocatore ma perché con Fantacci mezz’ala non ha filtro e quindi non può reggere contro un reparto come quello ternano.

Andrea Vallocchia voto 5,5

Meno bene di altre occasioni ma è l’unico che da muscoli e corsa in mezzo al campo e la catena di sinistra con lui Rizzo e Orlando sembra davvero poter garantire molto per il futuro delle vespe in questo campionato, chiaramente contro altri avversari si può far molto meglio.

Francesco Golfo voto 4,5

Il peggiore in assoluto della Juve Stabia, un vero fantasma che nonostante il mister gli dia una possibilità più unica che rara di giocare nel suo vero ruolo, probabilmente, riesce a fare tutto ciò che non si deve contro una Ternana che ti punisce quasi ad ogni errore. Impalpabile, non si capisce come mai sia stato in campo per addirittura 65 minuti! Andava sostituito molto prima, avesse la metà della voglia del volenteroso Guarracino, potrebbe far sfraceli in questa categoria, invece sembra svogliato e senza grinta.

Dal 21’ s.t. Roberto Codromaz voto 5,5

Anche nel finale, la difesa con lui più Troest e Allievi, è spesso in difficoltà contro Partipilo e Torromino che fanno ciò che vogliono e sono fermati solo da Tomei.

Francesco Orlando voto 6,5

E’ lui il vero pericolo per la difesa avversaria, prova sempre a mettere in difficoltà gli avversari e quando sulla fascia lui e Rizzo spingono coadiuvati da Vallocchia mettono in seria difficoltà la Ternana nella prima mezz’ora, ma purtroppo Romero e Golfo non si fanno mai trovare pronti sui palloni che  arrivano dalla sinistra.

Dal 34’ s.t. Mariano Guarracino voto 6

Merita la sufficienza un ragazzo che mostra a qualche titolare come bisognerebbe affrontare determinate gare, ovvero con grinta e voglia di fare. Con un arbitraggio normale, grazie al suo anticipo, Defendi sarebbe andato sotto la doccia dopo il fallo su di lui. Gioca pochi minuti ma merita una menzione particolare. Bravo Mariano può essere il futuro della Juve Stabia

Niccolò Romero voto 4,5

Suagher e Kontek non gli fanno toccare palla e stavolta la buona volontà non basta perché in almeno tre situazioni, create dalla corsia di sinistra, nella prima mezz’ora, si fa clamorosamente anticipare invece di travolgere tutti e tutto con la sua altezza. Se non ci si arriva con tecnica un po’ di volontà in più e sfrontatezza sarebbe il minimo da metterci in campo.

Pasquale Padalino voto 4

In questo girone di andata, spesso, gli abbiamo dato il voto più alto, stavolta, invece, il mister merita il voto più basso in pagella per ciò che fa prima, durante e ce lo consenta anche dopo il match. Qui a Castellammare da 30 anni vediamo calcio di un certo livello, con 5 campionati di B disputati dalla Juve Stabia, una miriade di campionati di C e tanti atleti, allenatori e dirigenti importanti passati dalle parti del Romeo Menti e della nostra città. Non ci venga lui ad insegnare il calcio, perché di maestri ne abbiamo avuti e ne avremo ancora tanti ed è ora di rispondere alle domande dei giornalisti senza la saccenza di chi voglia insegnare il gioco del calcio a noi. Gli abbiamo fatto spesso i complimenti per come la sua squadra cerchi di fare sempre la partita, ma poi arrivano anche i demeriti, perché ognuno deve fare il suo lavoro e il nostro è quello di fare delle domande che a volte possono essere anche un po’ scomode ma vanno risposte con rispetto dei ruoli come noi ne abbiamo nei suoi confronti.

Alla domanda ‘Perché non cambia mai modulo’, ci consenta, Caro Mister, che noi qui non vediamo le prime partite ma seguiamo il calcio a tutti i livelli da sempre e se risponde che non è vero perché lo avrebbe fatto a Vibo Valentia, ovvero il 4 di ottobre 2020, e contro la Cavese in casa, ovvero il 20 di ottobre 2020, allora ci sentiamo presi in giro, perché parliamo di 3 mesi, TRE, e di una miriade di partite fa e le ricordiamo che nelle conferenze stampa attuali, non essendo presenti, non possiamo avere confronto, altrimenti le avremmo tranquillamente fatto presente la cosa. Perché forse siamo stati abituati male da chi lo ha preceduto, un signor allenatore come Fabio Caserta, che non si intestardiva con lo stesso modulo per mesi, ma, a volte, anche nella stessa partita, spesso, lo cambiava più volte, senza aspettare che le squadre avversarie lo mettessero sotto. Ma il 4 in pagella non è una ripicca personale di chi scrive ma solo una costatazione attenta e riflessiva dei fatti, facendo tanta attenzione anche a tutte le attenuati del caso. La Ternana è una squadra fortissima? Verissimo ma raramente aveva vinto così facilmente una partita contro una squadra di medio alta classifica come valutiamo la Juve Stabia. La Ternana ha sempre o quasi vinto, ma contro le prime 10 ha vinto facilmente solo contro il Catanzaro per 5-1 e contro il Teramo 3-0, in casa, ma mai era stata sul 3-0 già al 51’! Mastalli poteva giocare solo 20 minuti o 30’? Bovo non ha il ritmo partita e poteva giocare un tempo? Benissimo, è vero che ha perso Scaccabarozzi, ma almeno far giocare un tempo a Bovo, mezzo a Mastalli e poi provare altre alternative poteva esser fatto? Perché, vista la potenza della Ternana, non partire con un 3-4-1-2 con un centrocampo più coperto e non concedendo tutte le superiorità numeriche ad avversari così forti e snaturando atleti come Fantacci che invece poteva darti molto di più giocando come ala? Questa partita è stata completamente sbagliata da mister Padalino che per una volta dovrebbe fare solo mea culpa e provare a sfruttare la rosa in base al match e non pensare che si possa giocare solo ed esclusivamente in un modo dovendo addirittura adattare i giocatori in funzione di quello, come quando a domanda sul poco utilizzo di Ripa, a due mesi dal suo ritorno, si pensi che il modulo possa portarlo a stancarsi prima e non il contrario che andrebbe fatto un modulo che sfrutti le tue forze al meglio. Questa squadra non segna, se c’è qualcuno che lo sa fare, bisogna fare in modo che lo faccia e non pensare ad altro.

Ultima cosa, essendo così distratti, vorremmo sapere come sono finite quelle partite dove c’è stato un cambio di modulo. Beh, quelle due che ci ha ben ricordato sono finite con due vittorie. Forse c’è da fare qualche valutazione?

Juve Stabia TV


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