Al termine della gara che ha visto la Juve Stabia soccombere al Tombolato abbiamo provato a dare le nostre pagelle sulla prestazione dei giocatori stabiesi. Unica sufficienza nella Juve Stabia quella di Provedel, malissimo anche Canotto e tutta la difesa.
Le Pagelle di Cittadella – Juve Stabia: Troest e Addae i peggiori
I
van Provedel voto 6
Nonostante potesse fare meglio sul goal del 2-0, resta il migliore in campo nella waterloo stabiese al Tombolato. Non sembra sicuro come al solito, ma quando serve compie degli interventi importanti.
Roberto Vitiello voto 4,5
Dal capitano della Juve Stabia non ti aspetti errori come quello dell’episodio che sblocca il match sugli sviluppi di un fallo laterale invertito da Ayroldi. Per la seconda settimana consecutiva si attarda a protestare per un fallo laterale e dal suo lato arriva un rigore e di conseguenza il goal. In difficoltà anche nel resto della gara.
Magnus Troest voto 4
La peggior prestazione in due anni di militanza gialloblè, senza attenuati a più riprese infilato da Diaw in tutti i modi possibili, ma il goal che chiude il match è imperdonabile, per uno della sua esperienza non si può non chiudere sul fondo quel pallone dal quale Diaw crea il 2-0 dal nulla.
Denis Tonucci voto 4,5
Deludente il suo ritorno in campo, come Vitiello è imperdonabile attardarsi a protestare per un fallo laterale inverto al quale aggiunge anche il fallo di mano, evidente, con le braccia troppo lontane dal corpo pur essendo a distanza brevissima.
Luca Germoni voto 5
La media ponderata tra i 4 in zona difensiva e il 6 in fase d’attacco, dove sembra l’unico che da una certa continuità alle scorribande offensive. Nel primo tempo il Cittadella sfonda sempre dal suo lato.
Giacomo Calò voto 5,5
Dai suoi piedi possono nascere azioni importanti, come per i 10 assist che hanno deliziato il campionato della Juve Stabia, ma stavolta sui suoi suggerimenti non si fanno mai trovare pronti gli attaccanti e soprattutto Canotto che non supera mai gli avversari.
Bright Addae voto 4,5
Assente ingiustificato del match del Tombolato, la sua mancanza assoluta sia in fase di interdizione sia nella mancata fisicità messa sui centrocampisti avversari, è stata una chiave del match con Iori, Branca e Proia che hanno fatto i propri comodi senza esser contrastati.
Dal 20’ s.t. Francesco Di Mariano voto 5,5
Entra quando il match è irrimediabilmente direzionato, non fa nulla di trascendentale ma soffre per la mancanza assoluta di presenza di tutti i suoi compagni.
Luigi Canotto voto 4,5
Completamente fuori dal match, non incide minimamente sulla partita anzi non capisce la direzione arbitrale e spesso cerca contatti e si tuffa sui contatti non ottenendo mai nulla. Per salvare la categoria serve di nuovo il vero “Canotto”.
Alessandro Mallamo voto 5
Prestazione scadente del talento di scuola atalantina che vede passare i centrocampisti e gli esterni veneti da ogni dove. Stavolta incide davvero poco anche in fase offensiva.
Francesco Forte voto 5
Il bomber della Juve Stabia non si vede quasi mai, difende male palla nel primo tempo non riuscendo mai a trovare il varco e servire i suoi compagni d’attacco. Unico spunto il cross a fine primo tempo che porta quasi al pareggio di Canotto, anticipato da Rizzo.
Dal 33’ s.t. Mariano Izco senza voto
Alfredo Bifulco voto 5
La sua partita sembra subito molto positiva, quando al 3’ quasi trova l’1-0 facendo immaginare un pomeriggio diverso ai tifosi gialloblè. Poi scompare dal campo come tutti i suoi compagni.
Dal 10’ s.t. Alessandro Rossi voto 5,5
Non incide sul match, non riesce a dialogare con Forte e praticamente non la prende mai, nonostante le palle messe in mezzo per sfruttare le sue doti fisiche.
Fabio Caserta voto 5
Le prova tutte, con tutti i moduli possibili, ma Venturato vince la sfida tra due delle panchine migliori del campionato. La sua Juve Stabia parte con il 4-2-3-1, poi passa al 4-3-1-2, nel secondo tempo ci prova con il 3-5-2, poi con il 4-2-4 arrendendosi e chiudendo il match con il 4-3-3.
Stavolta non riesce a cambiare il volto della sua squadra.
Le Pagelle di Cittadella – Juve Stabia: Troest e Addae i peggiori/Mario Di Capua