Le elezioni sono alle porte, Zingaretti attacca Salvini e Di Maio, li esorta a lasciare le poltrone perché la loro idee politiche sono incompatibili.
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e elezioni sono alle porte, Zingaretti attacca Salvini e Di Maio, li esorta a lasciare le poltrone perché la loro idee politiche sono incompatibili, come se, sotto le fresche frasche dell’Ulivo, non vi fossero stati in questi ultimi anni, problemi d’incomprensione e incomunicabilità .
Se c’è un partito in Italia che per incomprensione, incompatibilità , inconciliabilità politica fra i propri rappresentanti, sia riuscito a perdere in sole due tornate elettorali più del 50% dei propri consensi, è proprio il PD.
Le sue lacerazioni interne ancora non si sono cicatrizzate, vi sono varie correnti, l’amalgama fra i propri rappresentanti è ancora lontana anni luce.
In questo contesto le prediche possono essere accettate quando alle spalle del proprio partito vi sia sempre stato un alone di intesa, armonia, accordo, calma, e tanta serenità .
Zingaretti è stato appena eletto, è normale che faccia di tutto per ‘raddrizzare’ il proprio partito: l’impresa sarà ’ quanto mai ardua, viste le lacerazioni interne ad esso.
Il PD è stato al Governo per tanti anni, ha avuto la possibilità di fare qualcosa, ma i risultati non si possono considerare né soddisfacenti né positivi.
Ora che si à dall’altra parte della staccionata, si è capito tutto? si danno le giuste dritte? le idee si sono schiarite? oppure ci si aggrappa sugli specchi e da bocciati si vuole tornare in cattedra?
Ogni qualvolta si avvicinano nuove elezioni è quasi ‘normale’ che la maggior parte dei candidati vada in fibrillazione, le armi politiche vengono affilate, i colpi bassi sono quasi del tutto normali.
In questo contesto, solo il Popolo potrà giudicare quale sia il Partito da seguire, una volta era facile gettare fumo nei polmoni, oggi dopo 40anni di nicotina politica, la gente ha pieno diritto di respirare un po’ d’aria pura.
Se poi col tempo ci saranno altri inquinamenti politici, l’unica via di salvezza potrebbero essere le maschere politiche antigas.
Lo Piano – Saint Red
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