Il centro Italia è ancora colpito dallo sciame sismico
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ei giorni scorsi la tragedia del terremoto (CLICCA QUI) che ha colpito il centro Italia e che ha emozionato tutto il popolo italico, ha scatenato una scia di solidarietà lungo tutto la penisola.
Anche gli Stabiesi non hanno voluto far mancare il proprio sostegno e dei volontari, con un folto gruppo di tifosi della Juve Stabia, in Piazza Matteotti assiepati sulle scale della Ferrovia dello Stato hanno raccolto generi alimentari da destinare ai terremotati.
Lodevole è anche l’iniziativa dei ragazzi della Curva Sud che, ispirandosi al termine usato per individuare la città di Castellammare di Stabia ovvero “la città delle acque”, nei prossimi giorni raccoglieranno fondi nella sede dell’associazione Gaetano Musella, per acquistare ed inviare acqua nelle regioni colpite dal sisma.
Le donne del Menti, in particolare i membri delle Hard Girls, che sono il gentil sesso della tifoseria vogliono esprimere i loro sentimenti, oltre a collaborare nel loro piccolo con i ragazzi della Curva Sud.
Veronica Celentano ci esprime il suo pensiero:
Quando succedono queste tragedie le parole sembrano banali, e quello che resta e ti aiuta a superare questi momenti, è la fede, pregando tanto per questi poveri connazionali.
Io oggi vorrei mandare un simbolico abbraccio grande a tutte quelle persone che hanno perso amici,figli, e parenti.
Voglio poi ringraziare tutti i volontari accorsi in quelle zone, che reputo degli EROI: perché anche a mani nude e al rischio della loro incolumità stanno scavando sotto le macerie per salvare vite. Non posso che sperare che il loro impegno sia costante e duraturo perché ci sono persone che attendono ancora di essere salvate.
Margherita Savastano invece vorrebbe proporre un’altra cosa: Considerato che tra una settimana in quelle zone cambierà poco o niente, che ne pensate di proporre al Presidente della Juve Stabia di devolvere gli incassi, o parte di essi, della partita con il Melfi alle vittime del terremoto?
Qualsiasi altra parola in merito poi è superflua. Al giorno d’oggi è inconcepibile ciò che stanno provando queste persone. Noi stabiesi, nel nostro piccolo, stiamo provando ad aiutare come possiamo, con atti concreti, mandando genere di prima necessità nelle zone maggiormente colpite, perché in queste situazioni non esistono regioni e province, siamo un unico popolo.
Sia Margherita Savastano sia Tonia Fontanella pregano affinchè il Signore riesca con la sua grande bontà a aiutare queste povere persone, facendo terminare le scosse di assestamento che continuano inesorabili anche in queste ore.
Roberta Schettino aggiunge che secondo lei la migliore soluzione è arrivare sul posto per dare una mano di persona. Chi ha la possibilità di spostarsi potrebbe partire per supportare i volontari che già si trovano nelle zone colpite dal terremoto.
Un’altra iniziativa potrebbe essere quella di organizzare una raccolta fondi allo stadio per tutta la durata del campionato.
In prima persona, come Presidentessa delle Hard Girls della Curva Sud da 5 anni e redattrice della rubrica Vespa Rosa, voglio fare una riflessione: perché non è possibile prevenire questi disastri grazie a ristrutturazioni antisismiche delle vecchie costruzioni, almeno quelle appartenenti alle zone cosiddette rosse?
Ercolano, Torre Del Greco , Paesi Vesuviani sono zone che mi riguardano da vicino perché abito a Castellammare di Stabia, sono zone che sono state colpite dal terribile terremoto dell’80: perchè lo Stato non fa controlli appropriati già da ora? Perché bisogna aspettare prima l’evento per ricostruire in sicurezza?
In questo momento il mio cuore è con tutti i bambini del posto e con gli anziani che sono le categorie più deboli della popolazione.
Un pensiero speciale va alle mie colleghe della redazione Mary e Claudia che si trovano nei pressi delle zone colpite, mi ha fatto piacere sentirle sane e salve.
TUTTE LE DONNE DEL MENTI STANNO AFFIDANDO I LORO PENSIERI ALLE PREGHIERE RIVOLTE ALLE VITTIME CON UN PENSIERO INDELEBILE AL SISMA DEGLI ANNI’80 CHE HA COLPITO ANCHE NOI QUASI 30 ANNI FA.
TUTTE NOI IN QUESTO MOMENTO CI SENTIAMO VICINE CON IL NOSTRO CUORE AI TERREMOTATI DEL CENTRO ITALIA PERCHE’ “Una donna è dove è il suo cuore, non dove è il suo corpo”
Patrizia Esposito