Lazio-Napoli, delirio ultrà laziali: “No alle donne nelle prime dieci file della Curva Nord”
Un brutto episodio che va oltre le vicende vissute in campo tra Napoli e Lazio: le donne, le mogli e le fidanzate non sono gradite nelle prime dieci file della Curva Nord. Questo il contenuto di un vergognoso volantino lasciato sui seggiolini del settore riservato alla frangia di tifo più calda della Lazio – la stessa considerata molto vicina agli ambienti dell’estrema destra – in occasione del match di ieri sera contro il Napoli. “La Nord – recita il volantino – per noi rappresenta un luogo sacro, un ambiente con un codice non scritto da rispettare. Le prime file, da sempre, le viviamo come fossero una linea trincerata. All’interno di essa non ammettiamo donne, moglie e fidanzate, pertanto le invitiamo a posizionarsi dalla decima fila in poi. Chi sceglie lo stadio come alternativa alla spensierata e romantica giornata a Villa Borghese, andasse in altri settori“. Il volantino, diffuso con più foto sui social e confermato da diversi tifosi all’esterno dell’impianto una volta terminato il match, è firmato dal sedicente ‘Direttivo Diabolik Pluto’, una denominazione che risulta nuova anche alle Forze dell’Ordine. Paradossalmente questo messaggio nasconde una buona notizia per chi ama lo sport e non va allo stadio per sfogare le proprie frustrazioni: le donne sono viste come deterrente alla violenza negli stadi e la loro presenza andrebbe incentivata, una direzione verso la quale molte società si sono già mosse con iniziative ad hoc.
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