Nel corso della puntata di lunedì de “Il Pungiglione stabiese” programma radiofonico a cura della redazione di Vivicentro, in onda su ViviRadioWeb, abbiamo presentato la gara di domani tra Juve Stabia e Melfi raccogliendo le considerazioni del collega di Melfi, Vittorio Laviano:
“Il Melfi ha chiuso bene l’anno vincendo ad Agrigento e ha iniziato bene il 2016 vincendo 2-0 con il Catanzaro, è una squadra che sta bene e sta attraversando un buon periodo di forma iniziato con il cambio in panchina e con l’arrivo di Ugolotti, il quale ha dato un’identità alla squadra che con il nuovo allenatore ha raccolto due vittorie, due pareggi e una sola sconfitta, risalendo la china.
I gialloverdi sono una squadra giovanissima che punta tanto sulla forma atletica dei propri giovani atleti, è una squadra ordinata che si è anche rinforzata con gli arrivi di Giron e Soumarè dall’Avellino e di Ingretolli dal Pescara.
All’andata il Melfi sfoderò una grandissima prestazione e riuscì a vincere 2-0 con la doppietta di Cason, che sarà squalificato per la trasferta di Castellammare.
Il top player del Melfi?
Credo che Herrera, ex Lecce e Avellino, sia il punto di forza della squadra. Il sudamericano ha piedi fatati e la salvezza della squadra passa da lui e credo da Soumarè, grandissimo giocatore arrivato solo pochi giorni fa. È arrivato per rilanciarsi dopo i mesi bui di Avellino. In primavera, con l’Anderlecht, ha fatto la differenza segnando anche al Barcellona. Penso diventerà l’uomo simbolo del Melfi, già sabato con il Catanzaro ha segnato e ha fatto vedere di essere di categoria superiore. L’unica certezza per sabato è forse la presenza delle due punte, Masini e Soumarè sono in forma e daranno una grande mano anche a Castellammare.”