L
’Arbitro per le Controversie Finanziarie ha condannato Banca Nuova (e per essa, Intesa Sanpaolo) a risarcire un azionista di Messina
Condannato Istituto a risarcire azionista di Banca Popolare di Vicenza
L’Arbitro per le Controversie Finanziarie ha condannato Banca Nuova (e per essa, Intesa Sanpaolo) a risarcire un azionista di Messina, assistito dall’avv. Fulvio Capria, consulente legale della Federconsumatori di Messina, del danno subito per l’acquisto di azioni della Banca Popolare di Vicenza, a seguito dell’azzeramento del loro valore, per un importo di € 37.946,81.
Il cliente della banca, assolutamente sprovvisto di alcuna conoscenza dei mercati finanziari, era stato invece profilato dall’Istituto come investitore esperto e predisposto al rischio, quindi compatibile con l’operazione di acquisto delle azioni della B.P.V.
L’Arbitro ha tuttavia ritenuto i moduli sottoscritti dal cliente come non rispondenti all’effettivo profilo dell’investitore, anche sulla base delle precedenti operazioni di investimento dallo stesso effettuate e tutte caratterizzate da un grado di rischio molto basso.
Il mancato adempimento, da parte di Banca Nuova, anche dell’obbligo informativo circa le caratteristiche delle azioni, ha indotto quindi il Collegio a condannare la Banca alla restituzione delle somme investite dal cliente.
“La pronuncia dell’Arbitro conferma, ancora una volta, che Intesa San Paolo è tenuta a risarcire i clienti di Banca Nuova che hanno perso il loro capitale investito in azioni di Banca Popolare di Vicenza – dichiara l’avvocato Fulvio Capria di Federconsumatori Messina – L’Associazione da oltre tre anni è a fianco di coloro che sono incappati in questa ennesima vicenda di risparmio tradito e ha ottenuto successi simili anche a Palermo”.
“Ancora una volta – aggiunge il presidente regionale di Federconsumatori Sicilia, Alfio La Rosa – invitiamo gli investitori che hanno avuto problemi simili a rivolgersi ai nostri sportelli: Federconsumatori ha al suo interno le competenze e le professionalità che possono aiutare i consumatori a veder tutelati i propri diritti”.