Vozza : “Grande attenzione alla compravendita dei voti . Maggiore e forte presenza delle forze dell’ordine ai seggi per impedire forme di condizionamento. E’ lì che la camorra si inserisce è lì che la camorra esercita una pressione, è li che la camorra poi presenta il conto una volta eletto il consiglio comunale’’.
Fava : “Le uniche liste che ci sono pervenute sono quelle di Vozza. Il suo è un gesto che abbiamo apprezzato’’
Castellammare di Stabia il 1 Giugno 2016 : “Castellammare è un comune dove la camorra c’è ed agisce’’ sono le parole dette dal candidato a sindaco della coalizione #perCastellammare, Salvatore Vozza, nel corso della conferenza stampa svoltasi questa mattina con il vicepresidente della commissione antimafia Claudio Fava.
“Abbiamo scelto– ha detto Salvatore Vozza- la strada della sfida, mettendoci a disposizione della città per far ripartire Castellammare’’. Una città scossa quella di Castellammare , ‘’una città – ha proseguito Vozza– in cui la villa comunale da il senso dello stato in cui si trova’’ Quel cantiere aperto e vuoto i cui lavori sono stati più volte interrotti da l’idea di una città bombardata.
‘’Da giorni leggiamo di casi di malasanità dalla signora deceduta dopo il trasferimento a Caserta, al black out di alcune ore che ha interessato reparti importanti dell’ospedale San Leonardo , alla notizia del neonato morto sette ore dopo la nascita. Fatti che danno il senso di una città in sofferenza. Noi – ha continuato Vozza– rappresentiamo un segnale di speranza’’.
Ricorda il candidato sindaco il lavoro fatto in queste settimane: il secco no alle megacoalizioni, la giunta nominata in anticipo, “siamo stati i primi in Italia a nominare , in questa tornata, la giunta prima delle elezioni”, il patto con i candidati, la straordinarietà del voto di domenica 5 giugno.
‘’ Castellammare – commenta Vozza- domenica va al voto , non perché l’amministrazione è arrivata ad una scadenza naturale ma perché per la terza volta è stato sciolto un Consiglio Comunale’’.
Parole che riprenderà anche Claudio Fava nel suo intervento.
“La nostra coalizione – ripete Salvatore Vozza, come già detto nel corso di questa campagna elettorale, – è una bella pagina di politica’’. Candidati che vanno nei quartieri , fanno caseggiati tutti insieme senza essere in competizione l’uno con l’altro. Ritorna nelle parole del candidato sindaco anche il tema della sfida del fare, cambiando la città con atti concreti.
Sul voto di domenica Salvatore Vozza, lancia l’appello a far vincere il voto pulito.
“Le persone ci raccontano di una compravendita, di un mercato, dove un voto costa dai 30 ai 50 euro. Noi diciamo no a questo chiedendo sin da ora maggiore vigilanza ai seggi nella giornata di domenica. Il voto alle comunali – ribadisce Vozza- rivolgendosi agli stabiesi che ,il 5 giugno , si recheranno alle urne – non può essere sprecato è importante votare e scegliere di cambiare perché da questo dipende il futuro di Castellammare. Apriamo , insieme, una nuova fase’’.
L’importanza dell’apertura di una nuova stagione è tornata anche nelle parole di Romolo Panico, a cui Vozza ha affidato la delega alla legalità. “ Alla nostra coalizione – ha detto Romolo Panico- servono i voti di chi crede al cambiamento’’. Nel corso del suo intervento l’ex questore della Polizia, oggi in pensione, ha ricordato l’importanza del rapporto tra le forze dell’ordine per contrastare la criminalità. “Occorre – ha proseguito Panico- un maggiore rapporto con la magistratura . Noi dobbiamo costituirci parte civile in ogni processo che vede coinvolta la città di Castellammare. La videosorveglianza va implementata’’. Praticità nell’affrontare i problemi e concretezza nel fare per Romolo Panico. La voglia di fare e l’entusiasmo contagiano gli assessori nominati da Salvatore Vozza. “Ho scelto di partecipare a questo progetto- ha esordito Stefano Scanu, con delega all’Ambiente e ai rapporti con le associazioni , perché ne ho colto la genuinità. Avere accanto a me Claudio Fava è un onore’’ .
Scanu, dopo la conferenza stampa, ha accompagnato il vice presidente della Commissione Antimafia in un giro tra i beni confiscati che insistono sul comune stabile, facendo tappa all’Asharam in via Santa Caterina. “Lì in via Santa Caterina , dove un tempo si decidevano le sorti criminali della città, dove in un camino si nascondevano armi e droga- ha ricordato Stefano Scanu- c’è un luogo di speranza dove dei giovani praticano il cambiamento’’ .
Cambiamento e nessun condizionamento. Chiede rigore Salvatore Vozza “Far finta che Castellammare non ha il problema della camorra o della criminalità organizzata significa parlare di un’altra città. Siccome il problema camorra c’è noi dobbiamo mettere su tutte le misure per impedire che ci sia un condizionamento del voto. L’Appello più forte che io faccio è grande attenzione e grande rigore nella compravendita dei voti che in questo momento è in atto in alcuni quartieri di Castellammare, è lì che la camorra si inserisce è lì che la camorra esercita una pressione, è li che la camorra poi presenta il conto una volta eletto il consiglio comunale’’.
“Di tutti i comuni che andavano al voto le uniche liste – chiarisce Claudio Fava- che ci sono arrivate sono quelle che sono state prodotte dal candidato sindaco Salvatore Vozza – un gesto importante che testimonia una necessità reciproca di trasparenza. E’ interesse delle forze politiche avere dei consiglieri autonomi e liberi nelle loro funzioni. Oggi ci si candida con le autocertificazioni. Ci sono altrove decine di candidati che hanno certificato il falso. Sulle parentele non ci sono difficoltà a verificare , ma le parentele non sono un fatto ostativo a quel punto subentrano altre valutazioni di carattere politico e morale. Vozza garantisce autonomia e trasparenza’’.
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