<strong>Ventidue morti e 50 feriti è il bilancio ancora parziale della doppia esplosione avvenuta nella notte a Manchester durante il concerto di Ariana Grande. Gran parte delle vittime sono giovani e tra i morti ci sono anche dei bambini. I testimoni parlano di “due grandi esplosioni”. Il premier May afferma che “l’episodio viene considerato un atto di terrorismo”. Il più grave avvenuto in Gran Bretagna dagli attacchi alla metro di Londra del 7 luglio 2005.
Strage a Manchester: attentato al concerto di Ariana Grande, 22 morti e 59 feriti
Un’esplosione nel foyer al termine dell’evento. La polizia sta trattando l’accaduto come «un atto di terrorismo». Theresa May sospende la campagna elettorale britannica
Un attacco terroristico ha colpito il Regno Unito nella notte, a due settimane dal voto per le elezioni politiche dell’8 giugno. Pesante il bilancio delle vittime: almeno 22 morti (fra cui alcuni bambini) e 59 sono rimaste ferite in un’esplosione al termine del concerto della pop star Ariana Grande all’Arena di Manchester. Si tratta del peggiore attacco nel Paese dal 2005. Il chief Constable Ian Hopkins ha confermato che si è trattato di un attentato terroristico, aggiungendo che l’autore della strage è morto e che aveva «un ordigno rudimentale che ha causato la tragedia». L’uomo, secondo la polizia, avrebbe agito da solo, ma si sta indagando per verificare se avesse alle spalle una rete di complici.
CHE COSA SAPPIAMO SULL’ATTENTATO DI QUESTA NOTTE:
- – Il bilancio è di 22 morti
- – Tra le vittime ci sono bambini
- – Altre 59 persone sono ferite e sono state ricoverate in 8 ospedali dell’area
- – La polizia ritiene che l’autore della strage sia un uomo solo
- -L’attentatore è morto nell’esplosione
L’esplosione nel foyer al termine del concerto
La struttura, la più grande arena indoor d’Europa, con una capienza di oltre 21.000 posti, era affollata soprattutto di giovani e giovanissimi. In un primo momento si è parlato di due o più boati, poi è stata confermata una sola deflagrazione, avvenuta alle le 22.33 locali nella zona del foyer, non lontano dalle biglietterie, subito fuori dall’area degli spalti.
Immagini registrate da testimoni oculari hanno mostrato scene di terrore, con urla seguite dal fuggi fuggi generale. Mentre la polizia accorreva in forze e così pure i mezzi di soccorso.
La polizia ha subito comunicato su Twitter di essere intervenuta per «un grave incidente» e in un successivo messaggio, ha confermato la presenza di morti e feriti e invitato la gente a non avvicinarsi al palazzetto.
La polizia conferma le indagini con 007
Sin dall’inizio dell’attacco la polizia britannica ha trattato l’accaduto come «un atto di terrorismo». Il capo della polizia Ian Hopkins, in una dichiarazione notturna ai media, ha invitato la popolazione a rimanere «vigilante» e ha assicurato il massimo impegno investigativo in collaborazione «con le agenzie d’intelligence».
È il peggior attacco in Regno Unito da 2005
L’attentato alla Manchester Arena è il peggiore nel Regno Unito dal 7 luglio del 2005 quando una serie coordinata di attacchi suicidi, portati a compimento da 4 terroristi islamici britannici uccise 52 persone lasciando in terra 700 feriti.
Misure di sicurezza rafforzate sul sistema di trasporti britannico: treni ferroviari e della metro saranno sottoposti a speciali misure di prevenzione e i pendolari dovranno probabilmente attendersi ritardi, ha fatto sapere un responsabile della polizia di Trasporto britannico. A Manchester continua a rimanere chiusa Victoria Station, la stazione metro più vicina alla zona dove è avvenuta l’esplosione, dove il servizio rimane interrotto o sospeso.
May: “Orribile attacco”. Sospesa la campagna elettorale britannica
Stiamo lavorando per accertare i dettagli completi di quello che la polizia sta trattando come un orrendo attentato terroristico». Così Theresa May ha commentato la strage alla Manchester Arena. La premier britannica ha anche deciso di sospendere la campagna per le elezioni anticipate in calendario il prossimo 8 giugno in Gran Bretagna.
Il presidente della Cina Xi Jinping ha telefonato alla regina Elisabetta II per porgere le sue condoglianze ai famigliari delle persone che hanno perso la vita al concerto di Manchester. Il premier australiano Malcom Turnbull ha esecrato il «brutale attacco contro giovani vite» e la leader scozzese Nicola Sturgeon ha rivolto i suoi pensieri alle vittime e ai loro famigliari, «a tutti coloro che sono stati colpiti da questo barbaro attacco».
Ariana Grande: “Mi dispiace, non ho parole”
Attraverso un suo portavoce, la pop star americana Ariana Grande, idolo dei teenager per il ruolo di Cat Valentine nelle sit-com di successo di Nickelodeon Victorious e Sam & Cat, ha detto di stare bene e su Twitter ha scritto: «Distrutta. Dal profondo del mio cuore. Mi dispiace davvero tanto. Non ho parole».
vivicentro.it/cronaca
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