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Castellammare di Stabia

La Regione Siciliana pensa ad una legge per le ex province e i comuni in dissesto

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Lo ha dichiarato l’assessore alle autonomie locali. Intanto il Presidente della Regione proroga a maggio 2020 i commissari delle ex province.

“Siamo preoccupati per la situazione dei lavoratori precari degli enti locali in dissesto e delle ex Province, abbiamo quindi chiesto all’assessore regionale competente, Bernardette Grasso, un incontro per discutere delle iniziative da mettere in campo al più presto per risolvere questa annosa e delicata vertenza” hanno dichiarato le organizzazioni sindacali confederali Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl della Sicilia dopo un incontro con l’assessore siciliano alla Funzione pubblica e alle autonomie locali Bernadette Grasso Felice.

“Il Governo Musumeci – ha detto in merito l’assessore Bernadette Grasso Felice – sta lavorando intensamente per chiudere il capitolo del precariato anche negli enti in dissesto. In queste settimane, sto coadiuvando tutti i comuni siciliani, come ad esempio Galati Mamertino e molti altri, che pur avendo avviato la procedura di riequilibrio sono nelle condizioni di procedere alla stabilizzazione dei precari. Per i Comuni nei quali sussistono criticità, continueremo invece l’attiva di collaborazione con i sindacati, come è sempre avvenuto in questi mesi, e lavoreremo ad un intervento legislativo ad hoc”.

“Abbiamo chiesto alla Regione di trovare, attraverso il confronto, opportune convergenze per raggiungere obiettivi certamente ardui ma che non possono essere tralasciati o messi da parte – hanno ancora aggiunto Gaetano Agliozzo, segretario generale della Fp Cgil Sicilia; Paolo Montera, segretario generale della Cisl Fp Sicilia, ed Enzo Tango, segretario generale della Uil Fpl Sicilia – “Obiettivi che hanno a che fare con i diritti di lavoratori da troppo tempo in una situazione instabile e con la qualità dei servizi che offriamo come pubblica amministrazione ai cittadini. Continuiamo quindi a lavorare incessantemente – concludono i sindacalisti – per arrivare alla migliore proposta, anche legislativa, per restituire dignità a tutta la categoria di lavoratori precari e per mantenere sempre alta l’attenzione su questa vertenza”.

Intanto il Presidente della Regione siciliana Nello Musumeci ha prorogato l’incarico ai commissari delle ex province siciliane fino al 31 maggio 2020. Restano al proprio posto pertanto Girolamo Di Pisa (Agrigento), Rosalba Panvini (Caltanissetta), Ferdinando Guarino (Enna), Salvatore Piazza (Ragusa), Carmela Floreno (Siracusa) e Raimondo Cerami (Trapani), nonché Salvatore Currao (Consiglio metropolitano di Palermo), Francesca Paola Gargano (Consiglio metropolitano di Catania) e Filippo Ribaudo (Consiglio metropolitano Messina).

Le ex Province sono rette da commissari straordinari da più di 6 anni e Ragusa e Agrigento da 7 anni e mezzo, a conferma di una riforma degli enti di area vasta che non è mai decollata.

A

dduso Sebastiano

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