Ancelotti a lavoro in vista del match di ritorno conto l’Arsenal, il tecnico prova nuovi moduli
I
l Napoli sceso in campo all’Emirates Stadium contro l’Arsenal non è piaciuto per niente a Carlo Ancelotti. Nel primo tempo gli azzurri sono stati in balia degli inglesi che hanno bucato facilmente la porta, ma solo un super Meret ha detto no alla goleada. Per continuare il percorso in Europa il tecnico di Reggiolo dovrà ribaltare il risultato, come si legge nell’edizione di oggi del quotidiano sportivo Gazzetta dello Sport:
“Un’impresa oltre a sognarla bisogna prepararla con cura e attenzione. A Carlo Ancelotti non manca esperienza e conoscenza per poter elaborare una strategia efficace contro l’Arsenal. Però se lo stesso tecnico è rimasto sorpreso, negativamente, dall’atteggiamento dei suoi, significa che più di qualcosa non è andato. Insomma c’è molto da lavorare su ogni aspetto, capendo a fondo gli errori (tanti) compiuti all’Emirates e studiando delle varianti tattiche per sfruttare le debolezze difensive degli avversari. Il tecnico da settembre ha mutato l’assetto del Napoli, passando dal 4-3-3 sarriano a un 4-4-2 di base, molto elastico in fase offensiva. Forse, senza stravolgere nulla, potrebbe essere arrivato il momento di cambiare qualcosa. Per essere meno prevedibili. Ipotesi, che Ancelotti ha preso o prenderà in considerazione visto che, a parte gli inizi di allenatore a Parma, non è stato mai dogmatico sul sistema di gioco”.
Lascia un commento