Al teatro “Le Muse” di Flero la rassegna teatrale PRESSIONE BASSA, festeggia i suoi 30 anni di attività, orgogliosa di avere coinvolto 50 comuni con 1.200 spettacoli goduti da 250.000 spettatori circa
Giustamente il titolo dello spettacolo – organizzato sabato 5 ottobre dall’ “Associazione Culturale Teatro Laboratorio – è stato: “Facciamo Festa!”.Una meritatissima festa per una istituzione culturale che ha vinto una scommessa storica, quale è stata quella di essere riusciti a portare il “teatro di città” nei paesi della Bassa bresciana.
Quelli “mai toccati dai circuiti culturali istituzionali”.Quelli che al massimo avevano vissuto l’esperienza di un piccolo teatro parrocchiale.
La sfida vinta è stata quella di essere riusciti a far diventare realtà, ciò che allora poteva sembrare un sogno o una generosa utopia: portare tra le brume della Bassa, “compagnie teatrali di professionisti che di solito erano abituati a calcare ben altri palcoscenici”, in ben altre realtà urbane e cittadine.La cultura è il respiro dell’anima e della mente.
L’incanto e la magia del teatro offrono l’opportunità di vivere “il diritto a sognare”, che deve non essere negato a nessuno.La meritoria mission di “Alta Pressione” è stata proprio quella di avere allargato la platea degli invitati al convivio teatrale.
Da sempre occasione per vivere momenti nei quali si di esalta la tradizione ma, spesso, anche di sentir germogliare nell’animo “stimoli di riflessione” su grandi tematiche sociali, etiche e di attualità.L’“Associazione Culturale Teatro Laboratorio” nei suoi 30 anni di attività, è riuscita a coinvolgere nel suo progetto di inclusione: ben 50 comuni, proponendo qualcosa come 1.200 spettacoli e portando a teatro “appena” 250.000 spettatori circa.
Che non è poco!Con legittimo orgoglio il direttore artistico di Bassa Pressione – l’infaticabile Sergio Mascherpa – ha dato il benvenuto agli ospiti della serata di festa convenuti al teatro “Le Muse” di Flero.
Con molta sobrietà – e quasi con modestia – egli si è limitato a ricordare queste semplici cifre.Che da sole suggellano – eloquentemente – un traguardo che nel lontano 1995 a molti poteva apparire come inarrivabile.
È stata merito della regia artistica l’abilità di aver saputo organizzare e cucire uno spettacolo accattivante e divertente, per la festa del trentennale della rassegna teatrale “PRESSIONE BASSA”, di sabato 5 ottobre. Che ha regalato, al numerosissimo pubblico che gremiva la sala del teatro “Le Muse” di Flero, una serata dal ritmo incalzante, all’insegna della fantasia e dalla fantasmagoria.
Merito – anche – della generosità talentuosa di tanti artisti di valore più che consumato.Nel corso di più di due ore si sono esibiti musici, giocolieri-prestigiatori, clown, bands di musicisti abilissimi e spericolati, che hanno fatto vivere agli spettatori una atmosfera di spensieratezza, accompagnata da sane risate e da stupore quasi infantile per le trovate funamboliche.
Ma – soprattutto – da ammirazione per la loro indiscussa bravura musicale ed artistica, fatta da tanto talento e da tanto impegno professionale.A dimostrazione che comicità e virtuosismo non sono di facile improvvisazione ma frutto di duro e costante esercizio, di allenamento e di studio fatto con rigore e serietà.
Diversamente si rischia di diventare solo fenomeno da baraccone.A “Le Muse” – sabato sera – tutti abbiamo vissuto costantemente la consapevolezza di stare in un Teatro degno di questo nome, che regala sempre il meglio di sé.
Pubblico empatico e prodigo di plausi ed applausi.Meritatissimi.
di Carmelo TOSCANO
AL Teatro “Le Muse” di Flero la stagione 2024-25 , inizia ufficialmente Martedi’ 8 ottobre alle ore 21, con lo spettacolo “ALIMENTIRE” di Arianna Porcelli Safonov.PER INFORMAZIONI:
Associazione Culturale Teatro Laboratorio
Tel. +393203509376
Lascia un commento